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Palermo, qualcuno si vergogni per questo viaggio

Palermo, qualcuno si vergogni per questo viaggio

Storia di un grande amore che va morendo lentamente.

William Anselmo

"Amore, sono cambiato. Il nostro futuro sarà radioso. Perdonami se ti ho fatto soffrire". Il rapporto tra società e tifosi è in crisi, come due fidanzati ormai ai ferri corti. Come quelle coppie che si sono perdonate per troppe volte e cominciano a vivere nella diffidenza. Il Presidente, Lui, sembra un po' stufo dei lamenti, sicuro di aver fatto sempre il bene del Palermo. La tifoseria, Lei, ha perso fiducia per tutte quelle bugie e per tutte quelle delusioni. Lui ci prova ad essere migliore, ma non ci riesce. Anzi, proprio non ne combina una giusta. Lei si impegna a perdonarlo, ma alla fine ricominciano i problemi. E siamo punto e a capo.

E nella bocca di Lui, la parola "Amore" è sempre più rara, così come la parola "perdonami". Non c'è una sola ammissione di colpa, nessun "sono cambiato", nessun "scusa se ti ho fatto soffrire". Sono rimaste solo le promesse: "il nostro futuro sarà radioso". Parole, parole... Soltanto parole smentite dai fatti.

"Ti ho dato il mio cuore dal primo giorno che ti ho incontrato", dice Lei. "Senza di me non saresti niente", risponde Lui. "Sono stato con te anche nei momenti più difficili", continua Lei. "Non hai fatto abbastanza - dice Lui - Ultimamente ti ho vista assente".

"Fatti un esame di coscienza e dimmi se non ho avuto le mie buone ragioni per uscire la domenica con gli amici al posto di stare con te", risponde piccata Lei. "Rifletti sui tuoi errori".

Lui rimbrotta: "Tu non mi capisci. E' da anni che mi sveno per te. Pensa al futuro. Un giorno vivremo a Dubai, tra grattacieli e palazzi incredibili".

"Forse non hai capito - replica Lei, l'innamorata - a me non interessa girare il mondo. Voglio solo rispetto, amore, coerenza. Possiamo essere felici anche facendo cose semplici. Io e te. Come una volta...".

Lui, dopo giorni di silenzio, la chiama su Skype, sfrontato e sicuro, e le dice senza imbarazzo: "Ho un grandissimo regalo per te, ci lavoro da mesi. Non volevo dirtelo prima, ma ormai che ci siamo te lo dico con sei mesi di anticipo... Ti porto in un posto bellissimo! Doveva essere una sorpresa, sono certo che ti divertirai. Ti porto a Barcellona! E sarà romanticissimo, andremo con la mia decappottabile!"

 Cartolina dalla Sicilia: saluti da Barcellona Pozzo di Gotto.

"Buon viaggio Palermo. Tu comincia a partire che poi io ti raggiungo..."

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