serie b

Il Palermo non brilla più, ma fatemi un favore: basta con le critiche ad minchiam

Il Palermo non brilla più, ma fatemi un favore: basta con le critiche ad minchiam

“Vorrei dare un consiglio a chi spara a zero su questa squadra: attenzione con i giudizi”

Redazione

Di Alessandro Amato

È vero: è stato un brutto primo tempo.

È vero anche che gioco e rendimento nel girone di ritorno segnano un calo evidente rispetto alla prima parte del campionato. È vero che Chochev ne indovina una ogni tanto, che Trajkovski e Nestrovski non sono costanti. È vero che Stellone non è più mago e che Aleesami e Rispoli non sono i trascinatori che vorremmo. È, purtroppo, tutto vero. Ma il Palermo, se il campionato finisse oggi, sarebbe promosso in Serie A. È secondo ed ha giocato una partita meno di chi lo precede (Brescia) e di chi lo segue (Verona).

Sappiamo tutti che il futuro passa obbligatoriamente dalla promozione. A dieci giornate dal traguardo siamo lì. Siamo nelle condizioni di conquistare la gloria.

Leggo e sento giudizi trancianti: Stellone incompetente, giocatori scarsi, gruppo da Serie C e via dicendo. Giudizi eccessivi, pur in un periodo obiettivamente deludente.

Vorrei dare un consiglio a chi spara a zero su questa squadra: attenzione con i giudizi. Perché scrivendo che siamo da Serie C si corre il rischio di fare una figura davvero ridicola. Se scrivi che siamo da Serie C e tra due mesi ci trovi in Serie A, magari senza passare dai play off, qualcuno potrebbe dirti: come hai fatto a scrivere cavolate così gigantesche, non ti eri accorto che il Palermo è stato nei primi due posti della classifica per l’intero campionato? Ma ci fai o ci sei?

Il mitico Franco Scoglio le avrebbe definite critiche ad minchiam. E io la penso come lui.