Zeman: “Legato a Palermo, ma nessuna condizione per tornare. I rosa…”

Uno scontro tra deluse: in palio nulla, se non l'onore.

Nel Monday-Night della 37esima giornata, il Pescara affronterà il Palermo di Diego Bortoluzzi che - nella giornata di ieri (qui l'intervista) - ha elogiato il suo omologo sulla panchina degli abruzzesi. E oggi è stato il turno del mister boemo: Zdenek Zeman si è presentato davanti alle telecamere e ai taccuini dei giornalisti per introdurre il match.

"Ho cambiato tanti giocatori nelle gare qui a Pescara, ho provato tante soluzioni ma mai nessuna a portato a esiti positivi. Mi auguro che nell'ultima partita in casa - l'auspicio del boemo - i giocatori vogliano dare il meglio per ben figurare, visto che molti di loro non saranno più qui l'anno prossimo".

Gli viene chiesto del Palermo e lui, Zeman, risponde così: "I rosa hanno fatto sempre bene in Serie A perché avevano giocatori importanti in grado di trascinare la squadra, come Cavani e Dybala. Oggi non c'è un giocatore così e questo spiega l'andamento del Palermo - ha aggiunto -. Sono legato a Palermo, è dove ho iniziato la mia carriera, ma non ci sono mai state le condizioni per tornarci".

"I soldi non fanno risultati nel calcio, servono solo grinta e determinazione. Direttore tecnico? Non ora, forse a ottant'anni", prosegue ridendo Zeman. "Possibile impiego per Cubas? "Non gioca perché gli altri sono superiori. Non è ancora adatto a giocare in questa categoria", la conclusione del boemo.