serie b

Parma, Faggiano: “Palermo e Frosinone hanno fatto meglio? Vi dico la mia. Se avessimo avuto Ceravolo dall’inizio…”

Parma, Faggiano: “Palermo e Frosinone hanno fatto meglio? Vi dico la mia. Se avessimo avuto Ceravolo dall’inizio…”

Le dichiarazioni del direttore sportivo del Parma, Daniele Faggiano: "Fatemi giocare con tutti e vediamo..."

Mediagol7

"Il campionato ci sta dando soddisfazioni ed esperienza. Ci sono ancora due partite, io me la gioco sempre...".

Lo ha detto Daniele Faggiano, intervistato ai microfoni di Tv Parma. Il direttore sportivo del club crociato ha tracciato un bilancio della stagione ancora in corso e delle recenti prestazioni offerte dalla sua squadra, che attualmente occupa il quarto posto in classifica.

"Troppi 12 ko per una squadra che ambisce alla A? Intanto siamo lì... E poi per sei mesi abbiamo giocato senza Ceravolo e in molte gare ci è mancato Calaiò: fatemi giocare con tutti e vediamo... Ciciretti nelle ultime due partite è stato applaudito. Probabilmente ci può dare qualcosa in più, ma i discorsi si fanno a fine campionato. Lui può essere un valore aggiunto anche nell'ultima partita. Io sapevo che non stava bene, lo sapevo: dobbiamo aspettarlo. Ora sta crescendo, non si sa mai: facciamolo crescere - ha dichiarato Faggiano -. Io sono rammaricato soprattutto per il ko in casa col Brescia, per il pari con la Salernitana e per la sconfitta di Cremona. Però anche all'andata abbiamo perso tanti punti che non ci stavano. Alcuni tifosi si lamentano del fatto che sono arrivati giocatori 'rotti'? Io il conto ce l'ho a Parma, potete controllarlo: i soldi non mi arrivano (ride, ndr). Per Ceravolo sono io il primo a essere rammaricato: si è aggravata la sua situazione, inizialmente si pensava a 10 giorni di stop. Di certo, se avessi avuto Ceravolo dall'inizio, ora saremmo qui a parlare di altro: ne sono convinto".

"Non ci volevano le sconfitte di Vercelli e Cesena? Sì, però se avessimo vinto quelle e non le gare con Palermo e Frosinone, saremmo sempre a due punti dal secondo posto... Evidentemente doveva andare così. Il nostro programma era quello di fare bene. Non abbiamo fatto la squadra per salvarci, sarei falso se dicessi il contrario. Se avessimo vinto a Cesena staremmo parlando di altro. C'è qualche tifoso che dice che Palermo e Frosinone hanno fatto più di noi? Sì, però noi non siamo da meno. Possiamo solo che migliorare. Dobbiamo crederci fino alla fine, con positività. Quando dico che sono orgoglioso dei ragazzi, è perché lo penso davvero. Il mio futuro? Questo è un lavoro con alti e bassi. A Parma sono stato benissimo e sto benissimo. Lotto e combatto, anche contro le critiche: sono quelle che mi aiutano a migliorare ed a fare un esame di coscienza quando necessario. Io sto benissimo, ho rinnovato fino al 2019. Non faccio contratti lunghi, non voglio speculare su persone che stimo e rispetto: se le cose non vanno bene, non voglio che continuino a pagarmi, non sarebbe giusto nei confronti della città e di chi mi ha preso. Loro mi avevano proposto più anni", ha concluso.