Il Parma affronterà domani pomeriggio al 'Tardini' il Palermo di Bruno Tedino. Il tecnico dei ducali, Roberto D'Aversa, ha parlato ai microfoni dei giornalisti al margine della consueta conferenza pre-gara, esprimendosi a proposito delle difficoltà della sfida che si giocherà contro la compagine rosanero.
serie b
Parma, D’Aversa: “Palermo? Squadra più forte del campionato, ma siamo pronti a fare risultato. L’intensità può limitarli…”
Le parole del tecnico del Parma, Roberto D'Aversa, alla vigilia della sfida contro il Palermo.
"Siamo pronti a fare risultato contro una squadra molto forte. Col Palermo sarà una prova molto, molto importante. I rosanero l'anno scorso erano in Serie A e hanno mantenuto l'ossatura in questa stagione per poter vincere il campionato. Dovremo avere un margine d'errore più basso rispetto a Salerno, dovremo stare attenti e con lucidità proveremo a sfruttare le occasioni che riusciremo a creare per far gol. Se andiamo a ripensare alle ingiustizie del match d'andata mi auguro che quella cattiveria e quel nervosismo di fine gara li trasformeremo domani in positività, consapevoli di giocare contro la squadra più forte del campionato sulla carta. Ma il calcio è bello per questo, perché il verdetto non è mai scontato. L'intensità può essere un'arma per limitare le loro caratteristiche. Poi la voglia di far risultato è quella che può fare la differenza."
Il tecnico del Parma si è espresso, inoltre, a proposito degli undici che scenderanno in campo domani:
"E' la terza partita in una settimana, devo fare tante considerazioni. Oggi si è fermato Vacca, aspettiamo per le ultime valutazioni fisiche. Giocatori come Frediani e Anastasi hanno comunque dato ampie garanzie pur giocando meno. Dispiace che gli infortuni arrivino tutti nello stesso reparto, Munari è tra i convocati, per il match lo valuteremo. Dezi play? Vediamo. Di sicuro ci saranno 11 giocatori pronti a vincere la partita e tre pronti a subentrare. Ho ancora 2-3 dubbi. A prescindere dalla vittoria con la Salernitana, di dubbi come detto, ne ho ancora. E questo è merito dei ragazzi perché tutti quanti stanno spingendo e facendo bene."
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