Cinque giorni e sarà Palermo-Parma, match valido per l'ottava giornata del campionato di Serie B.
parma
Parma, D’Aversa: “Palermo? Farò le mie valutazioni. Calaiò e Ceravolo possono giocare insieme”
Le dichiarazioni del tecnico del Parma in vista della sfida in programma domenica pomeriggio al Renzo Barbera.
Smaltita la delusione dopo il pareggio maturato contro la Salernitana, il Parma è tornato in campo ieri pomeriggio a Collecchio per preparare la sfida contro gli uomini di Bruno Tedino, in programma domenica pomeriggio allo stadio Renzo Barbera. A Palermo, Roberto D'Aversa dovrà ridisegnare la linea difensiva per sopperire alle sicure assenze di Valerio Di Cesare e Simone Iacoponi, entrambi espulsi nel corso del rocambolesco finale di gara dello scorso venerdì. Per il tecnico del Parma giungono, invece, buone notizie dall'infermeria: Fabio Ceravolo sembra ormai sulla via del completo recupero e potrebbe essere convocato in vista della trasferta in Sicilia.
"Contro il Palermo dovrò pensare a una nuova linea difensiva? In settimana devo capire quali possono essere le soluzioni alternative considerando anche che al Palermo mancheranno i nazionali e non so come verrà schierata la squadra. Farò le mie valutazioni nei prossimi giorni - ha dichiarato D'Aversa ai microfoni di 'Tv Parma' -. Impiegare Calaiò in coppia con Ceravolo? Non lo escludo, anzi. Ho già provato questa soluzione a Perugia e in quel breve scorcio di gara sono stato soddisfatto dei risultati. La Serie B è lunga e snervante per tutti, anche per le formazioni più blasonate. A questo punto della stagione non è importante guardare la classifica. Importante, invece, è a mio avviso continuare in un percorso di crescita che può portare a conseguire risultati importanti".
ANALISI -"Contro la Salernitana nei primi 60 minuti siamo stati perfetti. Ho visto la squadra giocare bene e gestire al meglio la partita. Poi c'è l'ultima mezz'ora dove invece abbiamo commesso errori e favorito la rimonta della Salernitana. Alla fine siamo stati bravi a tenere il risultato, e in nove contro undici non era facile. Squadra carente sul piano caratteriale? Non credo. Dopo il gol del 2-1 della Salernitana, abbiamo avuto due chiare occasioni con Calaiò e Insigne. Questo significa che la squadra era ancora viva - ha proseguito il mister -. Certamente dobbiamo migliorare sul piano della tenuta mentale perché quando sei in vantaggio per 2-0 non puoi farti riprendere. Una vittoria ci avrebbe catapultato nella zona importante della classifica. Le due espulsioni? Al di là del fatto che fossero o meno motivate mi interessa di più capire perché sono nate quelle situazioni. Sia nel primo che nel secondo caso la colpa è stata nostra al di là degli eventuali errori arbitrali che ci possono essere stati. Non dobbiamo più commettere leggerezze come quelle. Io sono qui per dare delle certezze. Abbiamo costruito questa squadra per giocare col 4-3-3 e passare ad un altro modulo dopo solo sette giornate di campionato mi sembra francamente prematuro".
IN BILICO -"Io in discussione? Chi fa questo mestiere sa che affronta rischi di questo genere quando le cose non vanno bene. Per me è importante che continui ad esserci il sostegno ai giocatori e in questo senso ho avuto riscontri positivi anche venerdì scorso. Il black-out degli attaccanti? Si vede che i difensori ascoltano di più le indicazioni dell'allenatore... Battute a parte, anche gli attaccanti si sbloccheranno. Devono solo stare tranquilli e i gol arriveranno. Ne sono sicuro", ha concluso D'Aversa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA