Zamparini: “Volevamo fare mercato, ma non è stato possibile. La verità su Di Carmine, Haksabanovic e Puscas…”

"Vi ricordo cosa stiamo passando in questo momento".

Lo ha detto Maurizio Zamparini, intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia'. Il patron del Palermo è tornato a parlare di mercato: a decidere il match andato in scena ieri pomeriggio allo stadio Renato Curi è stato Samuel Di Carmine, lo scorso gennaio a un passo dal club di viale del Fante prima del dietrofront del Perugia.

"Noi siamo andati a cercare i giocatori e non ce li hanno voluti dare, eppure qualcuno l'abbiamo pure preso. Di Carmine non ce l'hanno dato, Haksabanovic non ce l'hanno dato e Puscas ha preferito andare a Novara. Ci è stato impossibile fare mercato, ma andiamo in Serie A lo stesso, punto e basta. Abbiamo una squadra di Serie A - ha dichiarato Zamparini -, abbiamo chiuso da primi il girone d'andata e dopo quella sosta maledetta di quindici giorni abbiamo avuto un po' di appagamento. In più c'è la sfortuna, perché tra Foggia e Perugia dovevamo avere sei punti. Quando la dea del calcio ti fa prendere gol al 91', quando metti gli avversari nella propria area e non trovi una deviazione o una palla inattiva per segnare, va così. Questo è il calcio, ma noi siamo squadra. L'allenatore del Perugia avrebbe messo la firma per lo 0-0 ad un quarto d'oro dalla fine perché li abbiamo messi sotto. In questo momento gira così, però cambierà".