Zamparini: “Trenta giorni e vado via. Io attaccato alla città, lascio il Palermo in buone mani”

Maurizio Zamparini continua a lavorare per la cessione del Palermo.

Il patron rosanero, infatti, ha più volte espresso, pubblicamente, la voglia di affidare la società tra le mani di qualcuno che possa essere in grado di rilanciarla sia dal punto di vista economico che sportivo.

Al momento, in pole ci sarebbe Antonio Ponte, che attraverso il suo fondo Raifin dovrebbe immettere nuovi capitali nel club ed acquisirne una compartecipazione: il futuro del Palermo, dunque, potrebbe presto prendere una nuova piega.

Lo stesso numero uno di Viale del Fante, intervenuto ai microfoni del 'Giornale di Sicilia',  ha dato conferme rassicuranti sull'evolversi della trattativa: "Trenta giorni al massimo, poi conto di uscirne definitivamente. Il Palermo devo lasciarlo in buone mani. Sono attaccato a questa città e a quello che ho fatto in questi anni. Chiaramente quando una società come il Palermo è sul mercato si avvicinano persone che magari non sono positive al cento per cento, ma è tutto in mano ai miei avvocati. Ho sbagliato una volta e non ripeterò l’errore".