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Zamparini: “Riduzione biglietti? E’ stato un gesto d’amore, nulla a che vedere con riforma diritti tv. Vorrei il Barbera pieno…”

Zamparini: “Riduzione biglietti? E’ stato un gesto d’amore, nulla a che vedere con riforma diritti tv. Vorrei il Barbera pieno…”

Le parole del patron rosanero legate alla scelta di ridurre drasticamente il costo dei biglietti

Mediagol77

Maurizio Zamparini tende la mano ai tifosi rosanero.

I dissapori tra il patron del Palermo e i propri supporters non sono di certo cosa nuova, ma il numero uno del club di Viale del Fante ha voluto proporre un'iniziativa che serva a metter pace tra le due parti. L'ex presidente ha infatti deciso di abbassare drasticamente i prezzi dei biglietti dello stadio, che fino al termine della stagione saranno davvero irrisori. Il patron friulano, ai microfoni di Palermotoday.it, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a mettere in atto questo tipo di iniziativa.

"Il mio è stato un gesto d’amore verso la squadra. Questi ragazzi meritano di giocare in uno stadio gremito e questa operazione non ha nulla a che vedere con la riforma sui diritti tv. L’iniziativa di ieri non ha nulla a che vedere con la riforma sulla ripartizione dei dritti tv. Il discorso del bacino d’utenza è una porcheria avanzata da alcune società come ad esempio la Juventus, falsando i dati e tralasciando il fatto che con il termine bacino d’utenza non possiamo di certo riferirci ai reali numeri di una tifoseria. Ritengo questa iniziativa una vera e propria anomalia del calcio italiano. Ciò che ho detto ieri non ha assolutamente nulla a che vedere con la ripartizione dei diritti tv. Noi parliamo di  diritti televisivi e non di biglietti. Il parametro di riferimento non sarà la presenza degli spettatori ma l’audience televisivo. Quello che voglio ribadire a caratteri cubitali è proprio che a fare la differenza non saranno i paganti, ma lo share televisivo. La squadra ha bisogno dell’affetto e dell’energia del suo pubblico. Ormai è risaputo che la presenza dei tifosi allo stadio, specialmente al Barbera, dà una grande energia ai giocatori. Purtroppo bisogna considerare anche che Palermo è una citta commerciale e non industriale: il sabato pomeriggio alle 15 sono praticamente tutti impegnati ed è chiaro che così diventa davvero difficile poter riempire lo stadio. Avere la possibilità di spendere due euro, però, specialmente per molti ragazzi potrebbe essere una bella occasione e un input in più per andare a vedere la partita al Barbera, oltre che  una grande soddisfazione per la squadra che avrebbe così il piacere di giocare in uno stadio gremito".