zamparini

Zamparini: “Frosinone? C’era una cricca che li voleva in A. Non parlo più con Tedino da quando c’è Foschi…”

Mediagol7

Le parole del patron alla vigilia della sfida contro il Foggia: "Le prime due partite non mi hanno dato impressioni positive"

"Le prime due partite non mi hanno dato impressioni positive, se devo essere sincero".

Lo ha detto Maurizio Zamparini, intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia'. Diversi i temi trattati dal patron del Palermo: dal suo rapporto con il tecnico Bruno Tedino, alla sfida in programma domani sera allo stadio "Pino Zaccheria" contro il Foggia, valida per la terza giornata del campionato di Serie B. Ma non solo...

"Il Palermo dell'anno scorso aveva più spirito di squadra. C'è da dire che adesso vanno reinseriti i vari Rispoli, Aleesami, Chochev. A Tedino però non mando messaggi. Da quando c'è Foschi nemmeno parlo più con lui. La partita di Foggia è comunque importante. Per il Palermo, non per Tedino. Per vedere che squadra abbiamo - ha dichiarato il numero uno di viale del Fante -. Squadra creata per andare in A? Sperando che non ce la rubino come nella passata stagione. Tutti hanno visto, tranne i giudici. C'era una cricca che li voleva promossi: hanno mandato un arbitro che non doveva arbitrarci, hanno mostrato un comportamento antisportivo durante e alla fine della partita. Questo l'hanno visto in tutto il mondo".