Zamparini: “Figc e fideiussione? Noi ok, sono loro ad essere in fallo. La penalizzazione…”

Il Palermo si muove per risolvere la questione fideiussioni.

Con il comunicato emanato in data odierna dal commissario Roberto Fabbricini, la FIGC aveva concesso una proroga temporale (fino al 28 settembre, ndr) ai club che avevano prodotto una fideiussione a garanzia dell'iscrizione al campionato con la società Finworld, ritenuta, ad oggi, soggetto non legittimato secondo la normativa statale vigente.

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Il club rosanero, presente nell'elenco delle societàchiamate in causa dalla Federazione, è sceso in campo tramite un comunicato dello studio legale del club, firmato dall'avvocato Francesco Pantaleone, in cui ha illustrato la propria posizione sulla vicenda cogliendo l'occasione per fornire alcune puntualizzazioni.

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Intanto anche il patron del club di Via del Fante, Maurizio Zamparini, ha voluto esprimere la sua opinione in merito alla questione fideiussioni, al fine di tranquillizzare l'ambiente rosanero, scongiurando l'ipotesi di una salata multa (850.000 euro) a carico della società, nonché di una possibile penalizzazione di otto punti da scontare nel campionato di Serie B 2018-2019. Queste le sue dichiarazioni, rilasciate ai microfoni di PalermoToday: "Fideiussione? Prima l’accettano e poi dicono che non va più bene. Non si dovrebbe neanche parlare di penalizzazione. Prima ci avevano fatto sapere di aver accettato ogni presunta garanzia e adesso, senza alcun tipo di logica, ci vengono a dire che non va più bene. Comunque sia, hanno dato un termine ultimo per sostituirla e il Palermo è già all’opera per chiudere anche questo discorso. In fallo comunque non siamo noi, ma loro".