Tedino: “Ai playoff ho tifato Palermo, meritava la A. Zamparini? Giusto che dica la sua, se non gli piaccio…”

Sappada - (dai nostri inviati) - Il Palermo chiude ufficialmente il ritiro estivo 2018/19 con l'amichevole disputata contro il Sandonà, vinta dai rosanero con il punteggio di 6-1.

Gli uomini guidati da Bruno Tedino, dopo la goleada rifilata al Sappada (20-0), hanno sconfitto anche il club di Serie D nonostante un secondo tempo poco arrembante. Domani mattina si prevede una sgambata per i rosanero che, dopo qualche giorno di riposo, si ritroveranno al 'Tenente Onorato' di Boccadifalco per preparare la sfida di domenica (5 agosto) di Coppa Italia.

Al termine del match contro il club veneto è intervenuto in conferenza stampa mister Bruno Tedino che ha ricordato i playoff giocati dal Palermo, ammettendo di aver tifato per la compagine rosanero.

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"Ai playoff ho tifato Palermo. È stata la squadra più forte ed ha perso per sfortuna, con il Frosinone meritava un punteggio diverso. Ai playoff è arrivato in condizione ma era la squadra più forte. Una società è uno staff che ha entusiasmo si lavora meglio. Tutti hanno lavorato bene. Il ritiro dello scorso anno sembra di esser passati da una tempesta di neve ad una giornata soleggiata. Poi ripeto siamo a Palermo e le pressioni ci sono. Parole Zamparini? Ha parlato in maniera sorridente. Se un giocatore con la pubalgia giocando un calcio in culo all’allenatore. Io non immagino uno che da un calcio in culo all’allenatore. A me il presidente non mi ha mai detto chi deve giocare è non lo fa neanche adesso. Se non gli piaccio dirà al direttore che Tedino non vale niente. Il presidente è normale che dica la sua".

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