Serie B, rush finale per la promozione diretta: calendario e condizione del poker di contendenti. Il Palermo…

Quattro squadre in lotta, un solo posto a disposizione.

Quando mancano centottanta minuti alla fine del campionato di Serie B, la lotta per il secondo posto è ancora apertissima. La sconfitta del Parma ha ridato nuova linfa non solo al Palermo, ma anche a Frosinone e Venezia. Due punti racchiudono queste quattro formazioni e tutte hanno ambizioni di Serie A diretta che passano dal turno in programma sabato. Il momento, però, è diverso per ciascuna di queste squadre non solo a livello di calendario ma - soprattutto - a livello fisico e mentale.

FROSINONE 68 PUNTI - La posizione migliore la occupa la squadra di Moreno Longo e a pesare tantissimo non sono stati i tre punti contro il Carpi, bensì quelli conquistati in trasferta a Brescia. Il gol di Ciano al 95° minuto ha ridato uno straordinario slancio ad una squadra che ha avuto tanti blackout nell'arco della stagione. Proprio nel passo falso ciociaro sperano le dirette avversarie nella trasferta di sabato a Chiavari contro la Virtus Entella, ancora a caccia di punti per la salvezza, ma con un pessimo rendimento nell'ultimo periodo. Se dovesse superare questo scoglio, il Frosinone vedrebbe la Serie A ad un passo visto che all'ultima giornata ospiterà un Foggia che - con ogni probabilità - sarà tagliato fuori dalla corsa playoff. Inoltre, nonostante l'infortunio di Daniel Ciofani, Longo ha trovato in Ciano-Dionisi la coppia gol ideale.

PALERMO 67 PUNTI - Il cambio in corsa con l'arrivo di Stellone ha ridato entusiasmo alla squadra che a Terni ha vinto, ma non ha convinto fino in fondo.

Ancora la tenuta mentale è deficitaria e la difesa balla, anche se l'attacco ha ritrovato un bomber prolifico grazie a Nino La Gumina.

Probabilmente, è la squadra con il calendario più agevole visto che Cesena e Salernitana sono già salve e senza grosse ambizioni in questo finale di stagione. Il problema, però, sono gli infortuni che hanno falcidiato i rosanero nell'ultimo periodo ed un modulo, il 4-4-2 elastico, che deve ancora essere metabolizzato al meglio dalla squadra. Di contro, il buon umore è tornato grazie al ko del Parma ed il sorpasso in classifica. Adesso basta rosicchiare un solo punto al Frosinone, visto il vantaggio negli scontri diretti.

PARMA 66 PUNTI - Due sconfitte nelle ultime tre partite sono un duro colpo per i ducali che psicologicamente potrebbero risentire della botta dopo il ko a Cesena. Il calendario, inoltre, non favorisce la rimonta della squadra di D'Aversa visto che sabato ci sarà lo scontro diretto con il Bari: all'andata le due squadre impattarono per 0-0. Il Parma non ha più in mano il proprio destino visto che deve recuperare due punti al Frosinone, ma può contare sugli scontri diretti a favore contro tutti gli avversari. In caso di un rocambolesco arrivo a quattro squadre a pari punti, infatti, ad andare in Serie A sarebbero proprio i ducali che all'ultima giornata faranno visita ad uno Spezia già salvo e fuori dalla lotta playoff.

VENEZIA 66 PUNTI - Entusiasmo, zero pressioni e un ottimo momento di forma. I lagunari sono senza alcun dubbio la squadra che arriva nel migliore dei modi a questo rush finale di campionato. L'obiettivo della formazione di Inzaghi era la salvezza, ma adesso si pensa in grande viste le cinque vittorie consecutive nelle ultime giornate. Una squadra che ha trovato solidità nella retroguardia (migliore difesa del campionato), ma anche un ottimo collettivo che ha aumentato la propria verve realizzativa nel momento clou della stagione. Un po' come il Parma, però, deve sperare nei passi falsi delle squadra sopra in classifica, leggasi Palermo e Frosinone. Nei playoffsarebbe la squadra da temere maggiormente vista la condizione ed il Palermo ne sa qualcosa visto il risultato di qualche turno fa.