"Credo che oggi il ruolo del direttore sportivo in serie A, eccezion fatta per alcuni casi, sia solo una casella da riempire per regolamento".
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Sensibile-Mediagol: “Sabatini? E’ passato da Lotito e Zamparini a Pallotta e Suning! Non è lui il ds dell’Inter…”
Le dichiarazioni rilasciate in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it dall'ex dirigente del Palermo, a lungo braccio destro dell'attuale coordinatore dell'area tecnica di Suning Sports Group
Lo ha detto Pasquale Sensibile, intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it. L'ex responsabile dello scouting del club di Maurizio Zamparini, a lungo braccio destro di Walter Sabatini in quel di Palermo e Roma, ha detto la sua sulle recenti esperienze maturate in realtà importanti dall'attuale coordinatore dell'area tecnica di Suning Sports Group.
"Vorrei fare una considerazione: Sabatini è passato dall'interfacciarsi quotidianamente direttamente con presidenti accentratori come Gaucci, Lotito e Zamparini, a lavorare per un top-club con una proprietà americana (la Roma, ndr), per poi insediarsi in un'altra realtà controllata dai cinesi. Strutture mastodontiche e molto più burocratizzate e probabilmente più evolute tecnologicamente con delle esigenze, con delle abitudini e con una mentalità ben precisa - ha dichiarato Sensibile -. Credo che a Roma abbia fatto bene finché gli è stato permesso di lavorare imponendo la sua filosofia dirigenziale ed i suoi metodi; i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Adesso lui viene comunemente percepito dall'opinione pubblica come il direttore sportivo dell’Inter, ma in realtà non è così: quel ruolo è di pertinenza di Piero Ausilio. Walter è una figura trasversale che deve coordinare la parte tecnica di tutti i club nell'ottica di un gruppo imprenditoriale importante e prestigioso qual è ‘Suning’. Ci sta mettendo la sua solita passione, sta facendo un’esperienza nuova e sono certo che finché si sentirà utile per questa causa darà tutto se stesso".
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