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Sannino ricorda: “Quando Perinetti mi chiese di andare al Palermo di Zamparini…”

Sannino ricorda: “Quando Perinetti mi chiese di andare al Palermo di Zamparini…”

L'intervista all'ex tecnico di Palermo, Siena e Watford: "Non mi sentii di rifiutare un passaggio al Palermo".

Mediagol40

Un mese fa è terminata la sua esperienza sulla panchina della Salernitana.

Giuseppe Sannino ha presentato le sue dimissioni nell'ultimo giorno di novembre, dopo aver detto ai giornalisti (nel post-gara di Salernitana-Pro Vercelli) che a "Salerno non hanno mai visto il calcio".

Oggi, il tecnico di Ottaviano lavora sotto traccia per tornare nel giro al più presto. Raggiunto da La Nazione, Sannino ha ricordato le sue esperienze sulle panchine di Siena e Palermo. "Che ricordi del mio anno in terra senese? Stupendi, disputammo un torneo straordinario. Io ero al debutto in Serie A, mi ritrovai un organico che con Conte aveva ben figurato nel campionato cadetto, esprimendo un calcio iper-offensivo. Al piano superiore tuttavia serviva una maggior accortezza tattica, come spiegai ai giocatori. Ebbi ragione, sebbene a dirla tutta mi sia rimasto un unico rammarico: non aver stabilito il record di punti in classifica. Ci salvammo con quattro giornate d'anticipo a quota 43, a due lunghezze dall'obiettivo - ha proseguito Sannino -. Dissi chiaramente ai ragazzi che conquistandolo, saremmo entrati nella storia societaria. Avevamo le carte in regola per farcela, invece nelle ultime uscite totalizzammo un solo punto, fermandoci a 44. Ripensandoci, mi arrabbio ancora. Rammento comunque con piacere la vittoria in casa contro la Roma di Luis Enrique e il pareggio colto allo Juventus Stadium, fermando la Juve che avrebbe poi vinto lo scudetto da imbattuta".

Si arriva dunque al ricordo a tinte rosanero. "L'allora responsabile dell'area tecnica Perinetti mi chiese di seguirlo alla corte di Zamparini ed essendogli riconoscente per avermi fatto debuttare in A, non me la sentii di rifiutare", ha concluso Sannino.