Sono tanti i giovani talenti arrivati in rosanero nel corso della gestione Zamparini. E' ancora presto per capire se Roland Sallai sarà un degno erede dei vari Pastore, Dybala e Vazquez, ma al di là del tocco di palla da predestinato l'ungherese ha già fatto vedere di avere grande carattere. Non basta la personalità per arrivare a grandi livelli, ma di certo non è da tutti esordire a San Siro con la sicurezza mostrata contro l'Inter dal talento rosanero. "Il feeling con la squadra è ottimo: sono stato accolto bene sin dal primo giorno in cui sono arrivato - racconta in un'intervista rilasciata ai canali ufficiali del club rosa -. Penso che mister De Zerbi sia un ottimo allenatore e abbia idee di gioco molto propositive. Ci stiamo allenando intensamente anche per quanto riguarda l'aspetto difensivo. La prima volta che ho giocato al Renzo Barbera è stato veramente emozionante: la partita era contro il Marsiglia e quel ricordo lo porterò sempre con me. Lo stadio mi ha applaudito e in quel momento ero molto contento. Se preferisco giocare in un 4-3-3 o in un 4-3-1-2? A me non cambia molto giocare da esterno d'attacco o dietro le due punte: per me è importante l'atteggiamento della squadra. Io cerco sempre di dare il meglio di me quando il mister mi chiama in causa", ha proseguito Sallai. "Il ko subìto dal Napoli è già alle spalle. Fin qui abbiamo cercato di individuare gli errori commessi nella partita contro i partenopei per fare meglio domenica a Pescara col Crotone. Sarà fondamentale ottenere i tre punti. Il nostro obiettivo è quello di rimanere in Serie A, faremo di tutto, gara dopo gara, allenamento dopo allenamento, per raggiungere il nostro traguardo e cercheremo onorare in ogni partita la maglia del Palermo", ha concluso il classe '97.
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Sallai:”Voglio i tre punti col Crotone”. Rajkovic:”Basta scuse, siamo forti”. De Zerbi punta su Bruno Henrique e Nestorovski
Il Palermo si prepara alla sfida al Crotone di domenica. In campo dovrebbero esserci Bruno Henrique e Nestorovski.
Anche Slobodan Rajkovic ha analizzato il momento della squadra. "L'inizio è stato complicato - ha ammesso il serbo -anche se c'è tempo per recuperare. Non so che campionato ci aspetta, l'inizio non è stato semplice ma c'è tutta una stagione da giocare. Non ci sono scuse, siamo una squadra buona e dobbiamo lavorare tanto in campo. Abbiamo un nuovo allenatore con buone idee, con buoni metodi di lavoro. Ci serve un po' di tempo anche perché ci sono dei calciatori nuovi. Dobbiamo pensare allenamento dopo allenamento a meglio. Cosa mi aspetto da questa esperienza? Non parlo molto di me stesso, so che devo lavorare tanto e sono convinto che la squadra mi aiuterà a fare meglio. Do sempre il 100% in allenamento e in partita".
Ieri il Palermo ha giocato una partita d'allenamento contro gli Allievi Nazionali per preparare la sfida al Crotone di domenica. Le indicazioni sono state positive ed in linea con quanto anticipato nelle PROBABILI FORMAZIONI. In porta conferma per Posavec, in difesa Gonzalez potrebbe rientrare, ma deve vedersela con Goldaniga per il posto accanto a Rajkovic. Sulle fasce Rispoli (che però ieri non ha giocato la partita) e Aleesami. Bruno Henrique sembra destinato a giocare dal primo minuto, ma quello che doveva essere il regista della squadra ha più probabilità di essere dirottato qualche metro più avanti, nel ruolo di mezzala. Accanto a lui Hiljemark, mentre Gazzi giocherà davanti alla difesa. In attacco Sallai e Diamanti innescheranno Nestorovski.
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