serie b

Perugia, Di Carmine: “Batistuta il mio idolo, Perugia una seconda casa. Mercato? Non penso ad altre squadre”

Perugia, Di Carmine: “Batistuta il mio idolo, Perugia una seconda casa. Mercato? Non penso ad altre squadre”

L'attuale attaccante del Perugia è stato corteggiato a lungo dal Palermo

Mediagol77

Samuel Di Carmine un profilo che piace tanto al Palermo e al direttore sportivo rosanero Fabio Lupo.

L'attaccante del Perugia, corteggiato dal club di Viale del Fante che adesso ha un po' mollato la presa, si è raccontato ai microfoni del sito ufficiale biancorosso.

"Ho iniziato come difensore perché mio fratello più grande faceva il difensore e per me era il mio idolo e lo emulavo. Essendo di Firenze, guardavo la Fiorentina e Batistuta era ed è il mio idolo, esultavo anche come lui, facevo la mitraglia perciò era la mia passione. Ho imparato la loro cultura del lavoro e del sacrificio, lì hanno un calcio diverso, più fisico e meno tattico, ma era bello venivano sempre un sacco di persone, un tipo di calcio spettacolo. In questa stagione sono contento perché 12 gol in un girone sono un bel bottino. Perugia ormai è una seconda casa, la mia famiglia si trova bene. Il Perugia? Ora è tutto, è la squadra per cui gioco e per cui il sabato voglio dare tutto e non penso ad altre squadre, in futuro vorrei solo che fossero felici i miei figli. Quando smetterò di giocare con mia moglie abbiamo pensato di aprire un negozio o un B&B a Gallipoli. L'attaccante al quale mi ispiro? Fernando Torres, quando sono arrivato in Inghilterra mi dicevano assomigliavo a lui, è uno che attacca la profondità, mi piace".