Perinetti: “Mi auguro arrivi un Preziosi per il Palermo. Zamparini? Ha dato tanto”

Enigma.

Il futuro del Palermo è ancora un rebus complicato da risolvere. Il duo De Angeli-Foschi continua a lavorare per riuscire a trovare un possibile acquirente che possa risollevare le sorti del club e rilanciarlo nel calcio che conta. Intervistato da La Repubblica, l'ex dirigente rosanero, oggi direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti ha parlato di Enrico Preziosi, presidente dei rossoblu, che nei mesi scorsi era stato accostato al Palermo: "Mi è sembrato sempre tutto molto difficile visto quanto è legato al Genoa. Però mi auguro che arrivi un Preziosi per il Palermo; un proprietario appassionato come lui che abbia interesse per il calcio".

Perinetti si è poi soffermato sulle difficoltà che ci sono nel cedere la società: "Non è certamente facile e speriamo per il Palermo che possa avvenire questo miracolo. In generale acquistare una società di calcio è un’opportunità. Ci sono situazioni da sanare come i debiti, ma c’è molto su cui investire. Però chi prende il Palermo non può dire saldo i debiti e vado avanti, deve avviare un percorso chiaro di rilancio. Proprio come fece Zamparini".

Infine l'esperto dirigente ha parlato del simile epilogo della gestione Zamparini sia a Venezia che a Palermo: "Sono cicli. Ha dato tanto a Venezia come a Palermo. È un generoso, forse troppo, e questo suo atteggiamento lo ha portato a sottovalutare sempre situazioni incancrenite. Spero che tutto si possa risolvere, che lui possa sanare gli errori che ha fatto, se li ha commessi, e tornare in libertà".