Il suo legame con Palermo ed il Palermo è oggettivamente indissolubile.
serie b
Perinetti-Mediagol: “Vi racconto i miei screzi con Tedino. Lupo? Gli auguro di lavorare senza scossoni anche in A…”
Le dichiarazioni dell'attuale direttore generale del Genoa in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it
Gioie e dolori sul piano professionale, una comprovata capacità manageriale unitamente ad un'indubbia competenza sotto il profilo tecnico. Successi, talenti di prospettiva e relative plusvalenze, senso di appartenenza e spirito di servizio per un dirigente romano di nascita ma palermitano d'adozione. Un divorzio burrascoso e senza troppi riguardi col patron Maurizio Zamparini gestito con amarezza e signorilità sul piano mediatico. La ripartenza col Venezia, il ritorno nella categoria che gli compete nei quadri dirigenziali del Genoa di Preziosi.
L'ex direttore dell'area tecnica rosanero Giorgio Perinetti, attualmente d.g. al Genoa, in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, ha commentato l'operato del direttore sportivo attuale Fabio Lupo e svelato qualche interessante retroscena in merito ai suoi trascorsi da avversario con l'attuale tecnico del Palermo, Bruno Tedino.
"Operato di Fabio Lupo? Ho vissuto la serie B a Palermo nelle stesse condizioni di Lupo, con Iachini abbiamo lavorato con grande serietà e autonomia. Credo che Tedino abbia catalizzato completamente la fiducia di Zamparini e Lupo lo vedo come buon interprete ed ideale figura di collegamento tra i due. Sta facendo un ottimo lavoro e credo che questo campionato passerà in assoluta serenità, poi speriamo che Lupo abbia più fortuna di me con il ritorno in serie A e possa continuare il suo lavoro senza scossoni. Stimo molto anche Tedino nonostante gli scontri dialettici avuti in passato, ma è normale essendo stati uno dalla parte del Venezia e l'altro da quella del Pordenone. E'un allenatore molto preparato ed è da stimare, mi auguro che l’anno prossimo con l’aiuto di Lupo possa continuare a fare bene".
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