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Perinetti-Mediagol: “Valoti? Per il mercato ci sono due strade. Occhio al Cittadella, Tedino a Venezia…”

Perinetti-Mediagol: “Valoti? Per il mercato ci sono due strade. Occhio al Cittadella, Tedino a Venezia…”

Le parole in esclusiva alla nostra redazione di Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo di Palermo e Venezia, in vista della sfida play-off tra lagunari e rosanero

Mediagol77

Le strade tra Venezia e Palermo si intrecciano continuamente, tra doppi ex e possibili scambi di mercato.

Uno dei profili professionali più coinvolti è Giorgio Perinetti che ha vissuto recentemente, da protagonista nelle vesti dirigenziali, entrambe le realtà.

Intervistato dalla redazione di Mediagol.it, l'attuale dg del Genoa parla del lavoro che aspetta il collega rosanero Aladino Valoti in questo momento di limbo in cui non è dato conoscere il campionato di pertinenza del Palermo nella prossima stagione: "Come si deve muovere sul mercato Valoti in questo momento? Nella mia carriera ho sempre cercato di avere due vie d'uscita: si seguono due piani e si programmano due cose  e due possibili scenari che si analizzano e si affrontano. E' vero che quest'anno il mercato chiude il 17 agosto però è altrettanto vero che c'è tempo per fare l'una e l'altra cosa, perché se vai in Serie A devi apportare delle modifiche sostanziali mentre se il Palermo dovesse rimanere in cadetteria non è che deve stravolgere la squadra, ma fare alcune esclusivamente cose circostanziate visto che la squadra è già forte".

Perinetti parla anche del possibile approdo a Venezia dell'ex tecnico rosanero Bruno Tedino: "Questo non lo so, se ne occuperà di sicuro il nuovo direttore sportivo dei lagunari, non Rinaudo perché andrà in un altro club di B. Se ne parla tanto a Venezia, gli ultimi rumors vedono in vantaggio proprio l'ex Palermo insieme ad altri due nomi che non faccio, vedremo l'evolversi della situazione".

Chiosa finale di Perinetti sull'altra sfida dei play-off, quella tra Cittadella e Frosinone: "Conosco le qualità dei veneti e devo dire che mi ha sorpreso l'atteggiamento degli uomini di Venturato che sapevano sempre cosa fare sul piano dell'organizzazione collettiva, al contrario il Bari puntava sull'esperienza dei suoi giocatori. La compagine di Venturato mi ha davvero positivamente colpito: subito il gol non si è scomposta ma è andata a prendere alta il Bari nella sua trequarti, pressando forte e giocando venti minuti di calcio intenso, a buon ritmo ed anche piacevole da vedere.  Poi hanno un calciatore incredibile come Bartolomei che ha un calcio alla distanza davvero impressionante, quindi anche il Cittadella ha le sue armi. Il Frosinone, al contrario, conterà anche sulla freschezza, sui ricambi e anche sul fattore campo. Il Cittadella ha ben meritato i play-off e li sta giocando alla grande".