Palermo, Zamparini teme di esser stato truffato: l’ex patron pronto a denunciare gli inglesi. I dettagli

Ore calde in casa Palermo.

Le cattive ed inquietanti notizie giunte negli ultimi giorni di certo non fanno star tranquilla la piazza. I capitali da Londra non sono arrivati e la situazione economica-finanziaria in cui versa il club sembra esser preoccupante. Nonostante i comunicati pubblicati ieri sera dal Palermo e la Sport Capital Group, poco è stato chiarito. Anzi, emergono diverse conferme: la Lega B ha richiesto una documentazione integrativa e chi ha sottoscritto i 15 milioni di titoli di prestito ha alle spalle il fondo maltese Abalone tramite la società Vad Option 1 Ltd.

Secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia, tutta questa incertezza starebbe preoccupando l'ex proprietario del club di viale del Fante Maurizio Zamparini. L'imprenditore friulano, infatti, avrebbe ricevuto nella sua residenza ad Aiello del Friuli l’avvocato che ha seguito le ultime vicende giudiziarie dell’ex patron rosanero. L'idea sarebbe quella di valutare le azioni da intraprendere contro gli inglesi e si potrebbe procedere per tentata truffa.

"Zamparini, seppure agli arresti domiciliari, sta valutando se adire le vie legali nei confronti degli architetti dell’operazione - si legge sul quotidiano -. Già nei giorni precedenti all’udienza in Cassazione aveva maturato qualche perplessità sull’operato del nuovo management, ma con le sollecitazioni da parte della Lega B giunte in società, il malumore è aumentato. E definirlo malumore sarebbe già di per sé un eufemismo, vista la convocazione dei legali nella sua dimora. Probabilmente, adesso, Zamparini teme di essere stato raggirato, perché non sono stati immessi capitali in una società che ne avrebbe avuto bisogno a partire dal mese di gennaio e perché non sono state fornite le garanzie necessarie agli organi competenti, tant’è che dai comunicati di ieri sera arriva conferma proprio di una documentazione da integrare".

Intanto Clive Richardson si è anche tirato indietro spiegando attraverso un post su Instagram quale sia effettivamente il suo ruolo: "La funzione di Clive Richardson e della Global Futures Sport nel Palermo e in altre attività di Sport Capital Group è nell’ambito del calcio e dello sport. Non abbiamo alcun coinvolgimento nella parte finanziaria né in quella degli investitori. Questo è confermato da me. Il mio ruolo nel Palermo è un ruolo non esecutivo e le finanze e la gestione quotidiana sono gestite da Emanuele Facile". Di fatti però il CEO di Global Futures risulta essere il presidente del club eppure ha un ruolo non esecutivo...