Palermo spacciato? Il Catania era messo peggio dei rosa. Le due mosse con cui Lo Monaco salvò gli etnei

La gestione Atzori non era stata affatto malvagia dal punto di vista del gioco espresso, ma gli etnei faticavano a trovare il gol e quella cattiveria che contraddistingueva la squadra nella stagione precedente. Probabilmente l'addio di Zenga, passato al Palermo in uno dei più clamorosi tradimenti della storia del derby di Sicilia, aveva pesato più del previsto nell'economia dello spogliatoio catanese.

Le enormi difficoltà e soprattutto gli scarsi risultati convinsero alla 15esima giornata la società a cambiare guida tecnica. Atzori fu esonerato e al suo posto arrivò un altro nome intrigante: Sinisa Mihajlovic. A volte a Catania si sono sbagliati gli allenatori con cui iniziare la stagione, ma a campionato in corso Lo Monaco e Pulvirenti hanno spesso azzeccato scommesse memorabili: da Zenga a Mihajlovic, fino a Simeone.

L'esordio del serbo non fu dei più felici, con una sconfitta contro il Livorno che relegò all'ultimo posto il Catania. Ma fu soltanto una scossa di assestamento, poi cominciò la grande cavalcata verso la salvezza.