Palermo-Perugia 0-0 : Il Palermo spinge ma non punge. Papera Posavec, Buonaiuto lo grazia. Commento primo tempo

Primo tempo intenso ma non particolarmente spettacolare. Il Palermo fa la partita ma non riesce a pungere un Perugia solido e pericoloso quando riparte. Buonaiuto grazia i rosa su clamoroso errore di Posavec.

Dare colore e slancio all' avvio di stagione, conquistando una vittoria di spessore contro una diretta concorrente. Questo l'obiettivo del Palermo di Tedino, che sfida la capolista Perugia nel primo turno infrasettimanale del torneo cadetto. L'imbattibilità serve a restare in quota ma non basta a volare alto. Ragion per cui, serve una vittoria alla compagine rosanero al fine di conferire un impulso significativo alla propria classifica ed avvicinarsi alla vetta.

Un calcio corale, redditizio ed a tratti spettacolare, quello mostrato fin qui dalla formazione di Giunti. Il Perugia comanda la graduatoria, in condominio con Carpi e Frosinone, in virtù dei dieci punti ottenuti nelle quattro gare fin qui disputate.

Turn over quasi obbligato per Bruno Tedino. Indispensabile dosare le energie, a tre giorni dal match dello "Zaccheria" ed in vista del successivo impegno casalingo contro la Pro Vercelli.

Il tecnico rosanero opta per un assetto tattico più compatto e denso in zona nevralgica.

Il modulo prescelto è il 3-5-1-1, Posavec tra i pali, Bellusci centrale di regia nella linea a tre completata da Struna e Szyminski. Sul versante destro torna Morganella, sul binario mancino confermato Aleesami. Gnahoré, Muravski e Chochev compongono un trio inedito in mezzo al campo. Coronado, libero di sciorinare estro e talento sul fronte offensivo, ispira e supporta Nestorovski.

Classico rombo per gli umbri, con colombatto in cabina di regia e Buonaiuto tra le linee a sostegno del tandem Han-Mustacchio. L'atteso Di Carmine non figura neanche in panchina.

Il Palermo prova a partire forte pressando alto l'avversario. Il primo sussulto è però di marca perugina: la pregevole correzione volante con il tacco di Buonaiuto spaventa Posavec. Palermo che prova a fare la partita, Perugia aggressivo, cortissimo in fase di non possesso,  pronto a ripartire. Il destro al volo di Bandinelli crea qualche apprensione di troppo a Posavec. Un'invenzione di Coronado, deliziosa imbucata d'esterno destro, libera al cross Morganella ma nessuno arriva puntuale sul cross radente dello svizzero.  Struna rimedia un giallo per un gomito troppo largo su Bandinelli. Poco dopo rischia ingenuamente il secondo giallo, con relativa espulsione, per un fallo sullo sgusciante Han. Il direttore di gara decide di non sanzionare  lo sloveno con il secondo cartellino in pochi minuti. Una fulminea, ripartenza alimentata da Chochev e Aleesami, mette Coronado in condizione di battere a rete: il sinistro del numero dieci rosa viene deviato in corner dal muro difensivo umbro. Aleesami cresce sul binario mancino: prima calcia troppo centrale dal limite, quindi salta l'uomo e mette un buon cross che Nestorovski corregge, troppo debolmente, verso la porta di Rosati. Il Palermo marca una certa supremazia territoriale ma non riesce a trovare incisività e lucidità ideali per scalfire il solido dispositivo tattico coniato da Giunti. Incredibile occasione per Buonaiuto nel finale di tempo: Posavec buca clamorosamente una facile uscita con i piedi ma il numero undici perugino calcia incredibilmente fuori a porta vuota.