Palermo, Jajalo tra campo e scrivania: c’è l’intesa per il rinnovo. Futuro da dirigente per il bosniaco? I dettagli

Jajalo leader forever

Titola così l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport nella pagina dedicata al Palermo. Il rapporto tra i rosanero e Mato Jajalo ha vissuto degli alti e bassi, ma adesso il centrocampista bosniaco è uno dei simboli della rinascita del "nuovo Palermo". Secondo quanto riportato dal quotidiano il bosniaco avrebbe già raggiunto anche l'accordo per il rinnovo del suo contratto che lo lega alla società di viale del Fante.

L'intesa con Rino Foschi sarebbe stata trovata in un batter d'occhio, con una stretta di mano che ha sancito il futuro in Sicilia per il regista rosanero. Naturalmente il tutto dipenderà dall'eventuale promozione nella massima serie del Palermo, perché in caso contrario il tutto potrebbe cambiare.

Jajalo ha più volte dichiarato il suo amore per la città di Palermo, nella quale si è ambientato in maniera perfetta: "Non ho mai detto di volere andare via. Finché sono qui c’è solo Palermo. Intanto, l’obiettivo è tornare in Serie A. Rinnovo? Un eventuale contratto dovrà essere vantaggioso per me e per il club. E in quanto al discorso economico, da quando sono arrivato mi accordo con la società su come e quando percepire gli stipendi. Non è un segreto e neppure un problema".

Nel Palermo "inglese" al bosniaco potrebbe essere offerto "un rinnovo biennale  o addirittura a tempo... indeterminato, cioè con la prospettiva di una carriera da dirigente considerato che parla diverse lingue,

vanta una straordinaria esperienza internazionale e la nuova società è orientata a puntare su personaggi che possano rappresentarla anche nel mondo. Jajalo per sempre, insomma", si legge sul quotidiano.

Jajalo può entrare ufficialmente a far parte della storia del Palermo. E' uno dei calciatori più utilizzati fin qui in campionato e una delle pedine fondamentali per il gioco della squadra allenata da Roberto Stellone. 130 partite in rosanero, di cui 125 tra A e B. E' al quarto posto nella classifica delle presenze in campionato di stranieri con la maglia del Palermo, a quattro lunghezze da Simplicio e a sei da Hernandez. Il podio è a un passo. Poi, se dovesse giocare tutte le restanti partite, andrebbe addirittura ad eguagliare uno dei miti della storia del club siciliano, Cesto Vycpalek (143).