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Palermo-Catanzaro, tra tabù da sfatare e punti da conquistare: la ricetta di Boscaglia per battere Calabro

Mediagol40

Tutto pronto per Palermo-Catanzaro: i rosanero cercano la terza vittoria consecutiva

Il Palermo cerca la terza vittoria consecutiva.

Alle ore 12.30, allo Stadio “Renzo Barbera“, i rosanero sfideranno il Catanzaro per la gara valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie C-Girone C, la settima del girone di ritorno. Dopo la meritata ed importante vittoria conquistata mercoledì pomeriggio in casa della Turris, la compagine siciliana torna in campo con l’obiettivo di ritrovare quella continuità fin qui mancata.

Un faccia a faccia tra due formazioni in continua lotta per guadagnarsi un posto per partecipare ai playoff, uno scontro diretto che potrebbe trasformarsi in una rampa di lancio per puntare a qualcosa in più rispetto all'attuale posizione in classifica: “È fondamentale vincere perchè abbiamo bisogno di fare punti e dobbiamo farlo con ferocia importante. Ogni partita per noi è importante, dobbiamo essere bravi a far capire questo ai giocatori. Sento qualcosa di positivo intorno alla squadra, c'è consapevolezza ma non bisogna stare troppo tranquilli. Condizione mentale dei calciatori? Siamo dei professionisti e dobbiamo accettare sia i momenti in cui vi sono le critiche sia i momenti in cui si è esaltati. Non è il mio caso che ho una corazza dietro, dobbiamo essere bravi ad accompagnare e guidare i giovani e far capire che in questo lavoro bisogna affrontare le situazioni con equilibrio altrimenti perdi di vista l'obiettivo. Tabù 12.30? Domani dobbiamo sfatarlo, serve cercare di farlo subito in una partita contro una squadra forte che è stata costruita per fare bene. Abbiamo tutte le carte in regola, serve invertire questo trend. Sarà un bel banco di prova e sono sicuro che faremo una grandissima partita”, ha dichiarato Roberto Boscaglia nel corso della consueta conferenza stampa pre-partita.

I rosanero occupano attualmente l'ottavo posto a quota 33 punti, mentre i calabresi - al momento quarti - hanno conquistato fin qui 38 punti, alle spalle di Ternana, Avellino e Bari: Palermo-Catanzaro, dunque, costituisce uno snodo cruciale della stagione in termini di classifica: "Dobbiamo continuare su questa strada e capire che ci potranno anche essere momenti di difficoltà durante le partite. Situazioni che si possono superare come abbiamo fatto nelle ultime due uscite, la squadra ha consapevolezza ed è maturata. La partita di domani è importante per i tre punti, ma ci deve far capire a che punto siamo visto che affronteremo una squadra esperta con giocatori importanti. Terzo risultato utile di fila? Nelle ultime partite non avevamo vinto ma offerto delle buone prestazioni prima dei due successi di fila.  In queste abbiamo raccolto quanto fatto, vincere chiaramente ti aiuta a vincere e soprattutto ti dà consapevolezza. Noi dobbiamo lavorare per altro e per farlo bisogna dare il 100%, a noi non basta fare bene ma vogliamo fare meglio degli altri”, ha spiegato l’allenatore originario di Gela.

Al cospetto degli uomini di Antonio Calabro, Boscaglia e il suo staff dovranno ancora fare a meno di Odjer, Doda e Valente, ma ritrovano Alberto Almici, Mario Alberto Santana e lo squalificato Gregorio Luperini: “Almici e Santana sono disponibili, Valente-Odjer-Doda non ci saranno invece per la sfida contro il Catanzaro. Squadra che vince non si cambia? È fondamentale valutare recuperi, condizioni e avversari; una squadra che vince non si tocca quando stanno tutti bene. Dobbiamo però valutare mille cose essendo che si gioca ogni tre giorni. Lucca? Da qualche settimana Lorenzo ha scoperto di avere 100 padri, da quando è esploso tutti lo conoscevano e tutti avevano visto le sue qualità. Saraniti? Andrea è un ragazzo tranquillo e intelligente che lavora per il bene della squadra, quando vinciamo chiaramente è felice. Arriverà anche il suo momento, qui non si vive individualmente ma di squadra. Momento di Lancini? Non ha vissuto momenti positivi anche a causa del Covid, è un ragazzo che sta lavorando e che stiamo coccolando, sa che è un punto fermo di questa squadra e quindi deve sapere che lo teniamo in considerazione. Deve però sgomitare per ritrovare il posto, deve farsi trovare pronto nel momento in cui lo chiamerò in causa”, ha concluso il tecnico rosanero.