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Palermo: caso nazionali, la decisione dell’Assemblea di Lega B

Palermo: caso nazionali, la decisione dell’Assemblea di Lega B

Quest'oggi l'Assemblea ordinaria di Lega Serie B, ecco la decisione finale sul rinvio delle gare del Palermo

Mediagol23

diLuca Bucceri

Tre gare in dubbio in casa Palermo, tanti gli assenti causa Nazionali e secondo tentativo di rinvio gara per i rosanero dopo il match già giocato al Mario Rigamonti di Brescia.

Incontro a Coverciano quest'oggi tra allenatori, capitani e dirigenti dei club di Serie B e gli arbitri che dirigono le partite cadette, confronto produttivo tra le parti per instaurare un rapporto di rispetto reciproco in campo. In seguito alla riunione fra arbitri  si è svolta poi l’Assemblea ordinaria della Lega B. Presenti tutte le società, 22 su 22 come comunicato dalla Lega B tramite il proprio sito ufficiale, il Commissario Straordinario Mauro Balata ha guidato l’appuntamento assembleare insieme al Direttore Generale Paolo Bedin. Via al confronto sui Principi informatori che dovranno essere recepiti nello Statuto della Lega, in seguito al Comunicato Ufficiale della Figc, adottato in Consiglio Federale lo scorso 13 settembre. L’Assemblea ha dato mandato al Commissario e alla struttura di elaborare un documento sulla base di quanto si è condiviso, durante la discussione di oggi, per sottoporla poi agli organi preposti e quindi alla formale deliberazione. Circa la mutualità di sistema, dopo le modifiche introdotte dalla Legge 225/2016, l’assemblea ha condiviso e deliberato il piano economico finanziario e le relative modalità di rendicontazione imposte dal regolamento attuativo.Si è comunicato all’Assemblea che le Autorità per la concorrenza del mercato e della comunicazione hanno dato il via libera alle Linee Guida presentate dalla Lega B per i diritti audiovisivi del triennio 2018/2021.

Inoltre, come comunicato dalla Lega Serie B , è stata discussa l'istanza presentata dal Palermo per il rinvio delle gare in coincidenza con le date degli impegni internazionali FIFA. Le società presenti si sono pronunciate a larga maggioranza contro il rinvio delle gare, votando dunque secondo i propri interessi senza prendere in considerazione il "buon senso" richiesto dal club di viale del fante.