Novellino, il giorno dopo: “Parlato con Zamparini, va fatto sfogare”

"Ho parlato con Zamparini dopo la partita, mi ha detto che siamo stati bravi in fase difensiva e a centrocampo". Parte da questa considerazione Walter Alfredo Novellino: all'indomani di Palermo-Napoli, il tecnico dei rosanero ha ricevuto un responso positivo da parte del suo datore di lavoro. "Il presidente va saputo prendere, inizialmente va fatto sfogare. È normale che c’è delusione, lui ha investito molto in questa squadra - ha proseguito il mister di Montemarano nel corso di un intervento a Radio Anch'io Sport -. Lavorando possiamo uscire da questo momento. Il presidente in questo momento è dispiaciuto".

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Rigore -"Bisogna dire una cosa: inizialmente il fallo l’aveva fatto Albiol se guardiamo bene. Il Napoli ha grandi giocatori però mi scoccia prendere gol in queste situazioni - ha aggiunto Novellino sull'episodio che ha deciso l'incontro -, ho rivisto l’azione stanotte e Albiol è stato bravo a trascinare Andelkovic. Questo mi dispiace perché quel gol ha dato una visione diversa della partita".

Il coraggio -"Ne ho avuto tanto ad accettare di lavorare con Zamparini? Avevo voglia di rientrare, quando si ha voglia si possono raggiungere obiettivi importanti come la salvezza. In questo momento non guardo all’anno prossimo ma al presente, penso a come mettere la squadra in campo lavorando sulla testa. Servono delle giocate prestabilite, ieri li abbiamo contenuti ma bisogna anche attaccare".

Le altre - Ultima chiosa sul Milan, che ieri ha pareggiato sul campo del Chievo suscitando diverse polemiche. "Mihajlovic ha dato una buona impostazione alla squadra con giocatori di qualità, forse adesso sta pagando un ricambio generazionale. Il Milan non ha i giocatori del Napoli, la società si sta guardando un po’ in torno. Questo mi dispiace molto perché Mihajlovic è un buon allenatore e stava facendo bene, aveva trovato il bandolo della matassa ma ieri ha fatto fatica. Serviranno degli investimenti", le dichiarazioni di Novellino.