Nestorovski: “Punizione contro l’Entella? Ho detto a Coronado che sentivo di fare gol. A Pescara per vincere”

Sempre più capitano del Palermo Ilija Nestorovski.

Il bomber macedone, come era prevedibile immaginare, sta risultando decisivo in zona gol per la compagine allenata dal tecnico Bruno Tedino. Oltre ad essersi dimostrato implacabile sotto porta e su calcio di rigore in questo difficile avvio del campionato di Serie B, sabato pomeriggio allo Stadio Renzo Barbera contro la Virtus Entella, il numero 30 rosaneroha messo in mostra un'altra delle sue ottime qualità sconosciuta ai più: i calci di punizione. Gol capolavoro del 2-0, con la compagine ligure consegnata agli archivi e un primo posto in solitaria da difendere nel torneo cadetto. La prossima sfida che attende i siciliani sarà contro il Pescara di Zeman in trasferta: di seguito tutti i pensieri e rivelazioni dell'attaccante della Nazionale macedone, espressi ai taccuini della Gazzetta dello Sport.

"Le punizioni? Non le ho calciate prima perché nessuno me ne ha dato la possibilità. Sabato ho detto a Coronado che mi sentivo di fare gol. E' andata bene. Non so se in futuro le batterò, abbiamo specialisti come Igor e Chochev. Finora chi ha conquistato la vetta l'ha persa nel turno successivo? Sfateremo questo tabù, siamo la squadra più forte di questo campionato e vogliamo restare in testa. A Pescara andremo per vincere".