Mazzotta: “Giocare nel Palermo è un sogno. Dopo lo scudetto volevo rimanere, poi…”

Parola ad Antonio Mazzotta.

Il terzino palermitano torna a casa dopo quasi 10 anni di lontananza tra i campi di A, B e Lega Pro. E' lui il primo acquisto del nuovo Palermo targato Rino Foschi e Bruno Tedino, il primo innesto della rosa a disposizione del tecnico per provare a raggiungere l'obiettivo mancato nella passata stagione: la promozione in Serie A. Il classe '80, reduce dall'ultima esperienza con il Pescara, è stato quest'oggi protagonista in conferenza stampa nel ritiro rosanero di Sappada.  Il difensore siciliano, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in ritiro, non ha nascosto la sua volontà di voler rimanere in rosanero dopo la fantastica stagione che nel 2009 regalò lo scudetto alla Primavera: "Passato? Ogni anno nelle altre piazze cambiavamo molti giocatori. Chi arriverà cercheremo di farlo integrare al meglio il prima possibile. Per un palermitano giocare nella squadra della sua città è un sogno. Credo sia così per tutti. Rimpianti? Dopo lo scudetto volevo rimanere. Poi mi sono rimboccato le maniche ed ho dato il massimo per le squadre per cui ho giocato".