Primo posto in classifica sudato per il Palermo, tanto lavoro, abnegazione e frangenti psicologicamente non semplici da gestire per la compagine rosanero.
serie b
Lupo-Mediagol: “Ecco le partite chiave del nostro percorso. Il match perfetto? Io dico…
Partite importanti e decisive, tutte in modo diverso. Il girone d'andata della capolista del torneo cadetto passa per vari crocevia fondamentali ripercorsi dal ds rosanero Fabio Lupo
Diverse le gare significative nel corso dei primi quattro mesi di Serie B, da Brescia ad Ascoli, passando per i big match contro Empoli e Frosinone, le vittorie di Carpi e Avellino, l'acuto di Cremona, il trionfo di Bari.
Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it il direttore sportivo Fabio Lupo ha rivissuto, passo dopo passo, i match che hanno segnato dei crocevia fondamentali del cammino in questo girone d'andata. Prestazioni importanti e diverse, simbolo di piccoli ma costanti step di crescita sotto plurimi aspetti.
"Effettivamente quelle partite lì, che sembravano poterci esporre a dei rischi e pericoli hanno invece dato conferma della qualità dell’organico e della capacità di lavoro di Tedino e del suo staff. Sicuramente possiamo accoppiare i match contro Brescia ed Ascoli in questa ottica qui. Contro Empoli e Frosinone si è capito che il Palermo aveva le credenziali per primeggiare in B? Sì, anche se io su queste due partite ho qualche rimpianto. A Frosinone potevamo essere più cinici e rimane il dubbio di quel gol fatto a pochi minuti dalla fine e che avrebbe dato una vittoria importante, ma non voglio fare polemica arbitrale. Con l’Empoli ci siamo fatti sfuggire la partita due volte, una volta sul 2-0".
"Su quella partita lì ho rimpianti perché secondo me in tutte e due le gare ci sono stati momenti in cui abbiamo dimostrato di essere superiori sia al Frosinone che all’Empoli- ha proseguito Lupo-. Carpi e Avellino reazioni decisive per comprendere lo spessore caratteriale e mentale del gruppo? E’ un gruppo solido dal punto di vista morale, ha questo pregio e limite: di fronte alle difficoltà ha la capacità di reazione importante, quello che non dovrebbe accadere però è cadere da soli in momenti di difficoltà. Ogni tanto questo accade ed è un limite, dobbiamo lavorare tantissimo su questo. A Bari invece, complessivamente, per continuità prestazionale all’interno della partita, forse è stata davvero la gara perfetta del girone di andata. Per qualità di giocate e per la caratura dell’avversario penso sia stata la miglior partita di questa prima metà del torneo".
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