Liverani: “Meritavo più rispetto da parte di Zamparini. Non allenerei mai una sua squadra…”

Lecce-Palermo è una sfida da mille incroci.

Oltre al gemellaggio tra le due tifoserie sono tanti i precedenti tra le due squadre, come sono tanti i calciatori che hanno indossato entrambe le casacche. Una gara sicuramente particolare sarà anche per il tecnico dei salentini Fabio Liverani. Il centrocampista romano ha infatti indossato la maglia dei rosanero dal 2008 al 2011. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex Lazio e Fiorentina, ha parlato delle sue emozioni in vista della gara di domenica sera: "Per la prima volta da quando alleno, affronterò il Palermo ma non provo rancore verso il patron, anche se da lui mi sarei aspettato più riconoscenza e rispetto per il contributo che io e altri compagni più esperti avevamo dato nel progetto di crescita del gruppo. Con il lavoro nei due anni di Delio Rossi sono maturati ragazzi come Pastore, Hernandez e Sirigu".

Una gara tra due squadre con ambizioni diverse: il Palermo punta alla promozione, mentre il Lecce si affaccia alla B da neopromossa: "Penso alla partita. Mi aspetto un match spettacolare, tra una candidata alla promozione diretta e il mio Lecce, sbarazzino e deciso a proporre sempre il suo calcio, anche negli incontri con avversari di straodinaria qualità, come è successo contro Benevento e Verona. Domenica saranno decisivi i duelli a centrocampo. Chi inviteri a vederla? Walter Sabatini, il d.s. che mi ha aiutato tanto nella carriera di calciatore. Ci terrei a fargli conoscere il mio Lecce".

Infine, Liverani ha anche parlato dell'attuale patron dei rosanero Maurizio Zamparini: "Faccio fatica a immaginarlo lontano dal calcio. Ma il suo rapporto con l’ambiente a Palermo si è così logorato che ormai è impossibile recuperarlo. Basta, però, parlare di Zamparini. Dico solo che non è stato giusto, da parte sua, in tanti anni denigrare chi, nei vari ruoli, ha dato moltissimo alla causa del club rosanero. Se allenarei un squadra di Zamparini? No, assolutamente. Neppure se fossi tutelato da mille clausole e penali! E poi a Lecce sto benissimo, tutti insieme possiamo scrivere altre pagine di una favola fantastica".