serie b

Il realismo di Tedino: “Con Lupo ho condiviso e costruito tutto, vogliamo fargli un regalo. Esonero? Poteva capitare a me…”

Il realismo di Tedino: “Con Lupo ho condiviso e costruito tutto, vogliamo fargli un regalo. Esonero? Poteva capitare a me…”

L'opinione del tecnico del Palermo sull'epurazione dell'ex direttore sportivo Fabio Lupo che con lui aveva condiviso in modo totalizzante questi sette mesi di lavoro

Mediagol2

Un binomio inscindibile a partire dalla scorsa estate.

Fabio Lupo e Bruno Tedino hanno remato forte e controcorrente per ricreare compattezza, stabilità ed un minimo di consenso attorno ad una squadra reduce da una retrocessione mortificante sul piano calcistico e vittima suo malgrado del legittimo biasimo della piazza nei confronti della proprietà del club di Viale del Fante.

Con professionalità, dedizione e competenza, direttore sportivo e tecnico hanno progressivamente eroso scetticismo e comprensibile freddezza dell'ambiente, aiutati dai risultati di una squadra non bella ma concreta e capace di conquistare il primato al termine del girone di andata. Quindi la sosta invernale, il blackout fisico e mentale, le tre sconfitte consecutive.

L'ombra di una crisi la cui genesi non è semplice da individuare.

Maurizio Zamparini trova inopinatamente il capro espiatorio in Fabio Lupo che finisce per pagare dazio anche e soprattutto per errori di valutazione e gestione in sede di mercato invernale la cui paternità non è certamente ascrivibile al suo profilo.

Così il binomio Lupo-Tedino si scinde ed a restare in sella è soltanto il tecnico ex Pordenone.

Ai microfoni del Giornale di Sicilia, proprio Bruno Tedino rende merito all'operato del dirigente abruzzese nel corso del suo mandato nel capoluogo siciliano.

"Con Fabio abbiamo condiviso tutto, lavorando giorno dopo giorno in simbiosi, io, lui e Zamparini. Dobbiamo fargli un grande regalo, perché rimarrà un nostro tifoso e per quello che abbiamo costruito insieme. Adesso ci sono altri tasselli che cercheranno di portare dei vantaggi. Per il resto, sono cose che succedono. È accaduto a lui, sarebbe potuto capitare a me".