E sono 1000.
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Il Palermo si prepara ad accogliere il Torino di Belotti. Lunedì gara numero 1000 in Serie A: servono i primi punti in casa
Lunedì sera arriva Belotti col suo Torino, alla squadra di De Zerbi servono i primi punti casalinghi.
Lunedì sera il Palermo giocherà la millesima gara di Serie A della sua storia affrontando al Renzo Barbera il Torino degli ex Bovo, Acquah e Belotti. I rosanero hanno vinto solo una delle ultime 11 sfide contro i granata, rimediando 6 pareggi e 4 sconfitte, ma sperano comunque di ottenere un fondamentale risultato positivo per cancellare lo zero alla voce dei punti fatti in casa in questo campionato. A completare il desolante quadro casalingo anche gli zero gol realizzati tra le mura amiche, con tanto di record negativo di tiri in porta. Il valore degli avversari affrontati al Barbera richiedeva comunque un vero e proprio miracolo sportivo, difficile fare molto di più contro Sassuolo, Napoli e Juventus. Il calendario ha messo di fronte ai rosanero molte delle squadre più forti del torneo in queste prime giornate e anche il Torino rappresenta un ostacolo parecchio difficile da superare. La squadra di Mihajlovic viene da quattro risultati utili consecutivi e dalle imprese contro Fiorentina e Roma. Il tecnico serbo, per di più, recupererà tutto il tridente titolare che nelle prime 7 giornate di campionato ha disputato soltanto 39 minuti a ranghi completi.
Ieri la squadra di De Zerbi ha lavorato al "Tenente Onorato" di Boccadifalco sia di mattina che di pomeriggio. Cambia il giorno della partita, cambia anche la preparazione alla gara: il doppio allenamento, solitamente in programma il mercoledì, è andato in scena ieri, primo giorno con tutti gli effettivi a disposizione (arrivati anche Cionek e Aleesami, reduci dagli ultimi impegni con le rispettive nazionali). Nella prima delle due sedute di allenamento Vitiello e compagni hanno svolto esercitazioni tecnico-tattiche sul campo, mentre nel pomeriggio si sono disputate alcune partite a ranghi misti su una porzione ridotta del campo. Per quanto riguarda la situazione degli infortunati, prosegue il recupero di Embalo, che ha lavorato regolarmente coi compagni, mentre hanno lavorato a parte sia Pezzella che Trajkovski.
Contro il Torino il tecnico rosanero dovrebbe riconfermare il 3-4-2-1 visto nelle ultime uscite prima della sosta. In porta ci sarà Posavec, che aveva destato qualche preoccupazione per un infortunio alla spalla rimediato nel ritiro dell'Under 21 croata. L'estremo difensore arrivato a gennaio dall'Inter Zapresic ha subito recuperato e sarà regolarmente tra i pali nel monday night dell'ottava giornata. In difesa qualche dubbio in più sulla composizione del terzetto titolare. Probabile riconferma per Cionek, Gonzalez e Goldaniga, già in campo contro Juventus e Sampdoria. L'assenza di Gazzi per squalifica costringerà De Zerbi a cambiare qualcosa in mediana: probabile Bruno Henrique dall'inizio, con Jajalo al suo fianco. Sulle fasce imprescindibili Rispoli ed Aleesami, cercheranno di imbeccare lo scatenato Nestorovski, assolutamente arruolabile nonostante abbia lasciato malconcio il campo nell'ultimo impegno con la nazionale macedone. Dietro l'attaccante giocheranno ancora Diamanti e Hiljemark.
Sarà il sig. Michael Fabbri della sezione di Ravenna a dirigere l'incontro Palermo-Torino. Il fischietto romagnolo sarà coadiuvato dagli assistenti Mauro Vivenzi della sezione di Brescia e Alberto Tegoni della sezione di Milano. Arbitri addizionali Fabio Maresca della sezione di Napoli e Daniele Minelli della sezione di Varese. Quarto uomo ufficiale Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia.
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