serie d

Iachini: “Io al Palermo? La scelta di Pergolizzi è stata la migliore. Con giocatori come Santana e Sforzini…”

L'ex tecnico del Palermo, Beppe Iachini, ha commentato l'attuale stata di formare dei rosanero, arrivati a quota sette vittorie consecutive

Mediagol52

Il Palermo sta dominando la Serie D.

Dopo le prime sette giornata di campionato i rosanero hanno accumulato sette vittorie consecutive, dimostrando di avere le carte in regole per mantenere il primo posto in classifica fino alla fine della stagione ed ottenere subito la promozione in Serie C. Un inizio quasi perfetto ottenuto grazie ad una rosa costruita molto attentamente da SagramolaCastagnini, e guidata con cura da Rosario Pergolizzi, che grazie al successo contro il Biancavilla ha superato il record di sei vittorie consecutive precedentemente appartenuto a Beppe Iachini.

Nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico del Palermo ha espresso la sua gioia per i risultati ottenuti fino a questo momento dai rosanero, sottolineando l'importanza di avere giocatori di esperienza come LanciniSforziniMartinelliSantana:

"Sono un lusso, più in generale in tutti i reparti la società si è mossa molta bene prendendo giocatori importanti in questa categoria, sono giocatori che potrebbero stare anche in campionati superiori. Però, è inevitabile, se vuoi fare un campionato a vincere che il percorso sul mercato fosse questo. Le conoscenze di Sagramola e Castagnini sono molto ampie a vari livelli, poi Pergolizzi ci ha messo dell’altro con le sue. È stato fatto tutto nel migliore dei modi, ora bisogna soltanto dare continuità. La maggior parte li ho affrontati, personalmente conosco Santana e Sforzini perché è stato allenato da Fabrizio Tafani, il mio preparatore atletico. Sia loro che gli altri menzionati, sono ottimi ragazzi e giocatori con una storia, e saranno fondamentali nello spogliatoio per fare crescere i più giovani. Possono essere uno zoccolo duro per il futuro, però io dico che il Palermo, ora, deve guardare. dare a oggi, pensando partita dopo partita per scappare via da questa categoria mortificante per la piazza. Se si parla troppo del futuro si rischia di sbagliare, ma siccome conosco Pergolizzi sarà quello che predicherà tutti i giorni. Tornare tra i professionisti è la priorità, il percorso intrapreso è dei migliori, bisogna stare sul pezzo perché per tutti gli avversari affrontare il Palermo equivarrà alla partita della vita. Sei punti dalla seconda? Non bastano, a me poi non bastano mai e credo nemmeno a Pergolizzi. Adesso bisogna fare strada, pedalare mettendosi in piedi sul sellino per spingere e forzare. Tutte le squadre possono consolidarsi e trovare nuove energie. Io al Palermo in estate? Non c’è mai stato niente di concreto. La scelta di Pergolizzi è stata la migliore. Abita da Ascoli, come me, lo conosco molto bene, è un allenatore competente e finalmente ha avuto la chance che si meritava".