Iachini: “Il mio record? Difficoltà differente, ma vincere non è mai facile. Pergolizzi…”

Un sorpasso che non può non fare piacere.

Il nuovo Palermo ha iniziato la sua avventura in Serie D nel miglior modo possibile, ottenendo sette vittorie su altrettante gare disputate: uno score che ha permesso ai rosanero di salire al primo posto in classifica e di staccare già le inseguitrici. Sette successi che sono la gloria personale del tecnico Rosario Pergolizzi, che ha così superato il il record di sei vittorie consecutive precedentemente appartenuto a Beppe Iachini. Seppur l'ex tecnico rosanero avesse collezionato tale record in Serie B nel 2014, dunque in un contesto totalmente diverso rispetto a quello in cui attualmente si ritrova la squadra del presidente Dario Mirri, è evidente che il nuovo record stabilito dal Palermo sia un segnale forte e chiaro di rinascita.

Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Iachini ha commentato il periodo di forma del Palermo, esprimendo la sua gioia per i successi finora ottenuti dal club rosanero: "Sono felice, le categorie saranno pure diverse, ma sono contento per i tifosi e per l’ambiente, perché la squadra è potuta ripartire, così come per le persone che conosco molto bene, come Sagramola e Castagnini, con cui ho lavorato e con le quali c’è amicizia e grande stima, oltre ad aver condiviso delle belle emozioni sportive. Sono dirigenti capaci e abili e poi c’è Rosario Pergolizzi con cui c’è un’amicizia di vecchia data. Sono felice per lui, sta facendo un ottimo lavoro. Sagramola e Castagnini mi hanno portato al Vicenza dal Cesena, dove avevo fatto un buon campionato in Lega Pro. Il primo torneo di B come allenatore l’ho fatto con loro e devo dire che rischiarono molto a puntare su di me, perché allora ero un tecnico emergente. Il mio record? Come difficoltà la differenza c’è, però c’è da dire che il Palermo è stato costruito molto bene in pochissimo tempo, con un mix di esperienza e di giovani molto interessanti, questo è merito della società. Poi ci ha pensato Rosario ad amalgamare tutto molto bene. Vincere non è mai facile in ogni categoria, bisogna sempre essere dotati delle giuste componenti per farlo. Certo, in Serie B puoi incontrare squadre più strutturate, noi ci abbiamo dovuto lavorare tanto per raggiungere quel risultato lì, io poi subentrando ho dovuto impiegare un po’ di tempo. Queste sette vittorie sono, comunque, un dato molto importante".