serie d

Giugliano-Palermo 0-1: rosa solidi e concreti, Felici firma l’ennesimo blitz esterno della stagione

Mediagol2

PRIMO TEMPO - Trasferta irta di insidie per il Palermo di Rosario Pergolizzi.

Il Giugliano è squadra quadrata, brillante e dotata di individualità di buon livello per la categoria.

Il tecnico rosanero opta per l'assetto tattico già testato con ottimi risultati nel vittorioso derby contro l'ACR Messina. Pergolizzi rinuncia così al terminale offensivo di riferimento centrale, Giovanni Ricciardo parte ancora dalla panchina.

Palermo schierato con una sorta di rombo anomalo: Pelagotti tra i pali, Doda e Vaccaro esterni bassi, Accardi-Lancini tandem di centrali difensivi. Martin playmaker davanti la retroguardia, Martinelli e Kraja intermedi in zona nevralgica, Ambro trequartista incursore alle spalle della strana coppia Santana-Felici. Il  centrocampista albanese si muove in sincronia con Ambro e i due si scambiano all'occorrenza ruolo e posizione.

Ritmi non esasperati e gara che viaggia su binari di sostanziale equilibrio. I padroni di casa impattano il match con buona personalità e reggono perfettamente il confronto con il più quotato avversario. Pelagotti si fa trovare pronto sulla punizione di Liccardo e sulla conclusione di De Vena. In mezzo, poco dopo il ventesimo, c'è una tripla occasione per gli ospiti: Felici trova due volte la risposta del portiere di casa e il tentativo di Santana si infrange sul muro campano. La cifra agonistica della partita è di assoluto rilievo: il direttore di gara placa con due cartellini gialli l'eccessiva foga di Malaury Martin e Liccardo. Orefice ha la chance più ghiotta per rompere l'equilibrio alla mezz'ora, ma non centra lo specchio della porta da ottima posizione. Felici si produce nell'ennesima accelerazione ma chiude troppo il diagonale con il destro. Al minuto trentasei, il Palermo la sblocca: Mola esce male su un lancio lungo per togliere la sfera dalla testa di Santana, Felici si avventa sulla palla vagante e piazza una stoccata vincente in drop col mancino.

La squadra campana prova ad imbastire una reazione: Pelagotti chiude sul primo palo sul sinistro di De Vena. Sul corner seguente, Impigliazzo sfiora il palo con un buon colpo di testa. La prima frazione termina con il Palermo in vantaggio.

SECONDO TEMPO -  Avvio di ripresa a passo di tango con Santana sugli scudi. Dopo un paio di giri d'orologio, il numero undici di Pergolizzi pettina la sfera con la suola e scaglia un sinistro che, complice una deviazione, spaventa Mola. Poco dopo è lo stesso Mola a deviare in corner una bella conclusione dell'ex Fiorentina da venticinque metri.  Un sublime controllo dell'argentino, sfera uncinata ed incollata al collo del piede su un cambio di gioco da destra, ricorda che Mario in questa categoria è un ospite fin troppo di lusso. il Giugliano prova a sparigliare le carte con un paio di innesti dalla panchina: D'Ausilio rileva Orefice, Manzo subentra ad Alvino. Pergolizzi risponde con Langella e Ricciardo al posto di Kraja e Ambro. Il Giugliano prova a spingere ma non crea particolari grattacapi alla retroguardia rosanero. Anzi è il Palermo a rendersi ancora pericoloso con il solito Felici che impegna Mola ed Ambro che vede il portiere fuori dai pali e cerca il jolly dalla distanza. Terracino rileva Ruggiero tra i padroni di casa mentre Pergolizzi richiama Santana e lancia Mauri per l'ultimo scorcio di match. Il finale scorre via senza particolari sussulti, gli uomini di Pergolizzi gestiscono con ordine e disinvoltura i quattro minuti di recupero e incassano l'ennesimo e preziosissimo successo esterno della stagione.

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