Gerolin: “Palermo, per la salvezza serviva gente esperta. In B sarà difficile trattenere certi giocatori”

Otto gare alla fine dei giochi e ventiquattro punti in palio, ma il Palermo di Diego Lopez sembra già con un piede e mezzo in Serie B.

Ventuno le sconfitte sin qui collezionate dai siciliani, di cui dodici maturate al Renzo Barbera. E' vero, l'aritmetica non ha ancora fatto il suo corso; eppure, per i rosanero, sembrano ormai azzerate le possibilità di recupero sulla quartultima forza del campionato, l'Empoli.

I limiti di questa squadra - più volte citati - sono troppi e troppo evidenti. A partire dalla fase difensiva, una vera e propria condanna. "Non aver ceduto giocatori come Goldaniga e Gonzalez in estate può essere stato un errore? Sono stati mantenuti i giocatori per cercare di ottenere la salvezza, semmai la squadra non è stata rinforzata adeguatamente. Sono stati presi giovani bravi, per carità, ma senza l'esperienza adeguata". Parola di Manuel Gerolin.

L'ex direttore sportivo del Palermo - intervistato dal 'Giornale di Sicilia' - è tornato a parlare della pessima annata disputata dai rosanero, reduci dall'ennesimo ko stagionale, questa volta maturato contro il Cagliari di Massimo Rastelli. "Quando le cose vanno male, è normale che i giocatori si svalutino. Però attenzione, questi giocatori sono giovani e hanno anche un buon mercato, sono ambiti da diverse società - ha dichiarato Gerolin -. Penso ai vari Lo Faso, Pezzella e Goldaniga, ma è logico che la retrocessione creerebbe il problema di trattenere anche certi giocatori".