Gene Gnocchi: “Palermo-Parma sfida alla pari. Temo Coronado. Addio Zamparini? Non deve farlo…”

"Mi aspetto una partita combattuta".

Parola di Gene Gnocchi. Fra quattro giorni, Palermo e Parma si sfideranno fra le mura amiche del Renzo Barbera. Famoso tifoso dei gialloblu, Gnocchi è stato intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia' in vista della sfida valida per l'ottava giornata del campionato di Serie B. Diversi i temi trattati dal noto comico emiliano: dal problema nazionali in casa Palermo, al possibile addio al calcio da parte del patron Maurizio Zamparini.

"Al Palermo mancheranno tanti giocatori e il Parma ha dimostrato in questa prima fase del campionato di esprimersi meglio negli impegni fuori casa. Credo comunque che le due squadre partano alla pari - ha dichiarato Gene Gnocchi -. Diverso invece il discorso legato alla lotta per la promozione. In tal senso vedo i rosanero avvantaggiati. Mi preoccupa molto Coronado. Mi ha sempre impressionato per la sua tecnica, in B può certamente fare la differenza. Dal lato del Parma vedo bene Calaiò, è uno che solitamente non sbaglia i grandi appuntamenti".

CASO NAZIONALI -"Questa situazione in B va ormai avanti da anni e a turno si lamenterà sempre qualche squadra. A mio avvio credo sia giusto trovare una mediazione, per evitare che questa situazione si continui a ripresentare".

Palermo, esodo dei nazionali e piena emergenza contro il Parma. Quali scelte per Tedino?

TEDINO -"Tedino ha portato a casa i risultati e ha fatto parlare il campo. A Palermo però c'è il grande Zamparini e questo è un fattore che farà restare sempre Tedino sulla graticola. Al primo risultato negativo la sua permanenza potrebbe anche iniziare a traballare".

BACCAGLINI-ZAMPARINI -"I dubbi sono legittimi, ma sono gli stessi che hanno accompagnato ad esempio i passaggi di consegne alla Sampdoria e all'Inter. Se mi mancherebbe Zamparini in caso di addio al calcio? Beh adesso che in B magari offre meno spunti, ma un ritorno in A farebbe tornare il vecchio Zampa in prima fila. Risentirei di un suo addio e finirebbe per mancarmi. Offre sempre tanti spunti, soprattutto per quel che riguarda la gestione dei suoi allenatori", ha concluso Gnocchi.