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Gazzetta: “Palermo, serve l’impresa per la rimonta salvezza. C’è un dato che fa riflettere…”

Gazzetta: “Palermo, serve l’impresa per la rimonta salvezza. C’è un dato che fa riflettere…”

Solo una volta i rosa sono riusciti a recuperare lo svantaggio, in altre 12 occasioni sempre k.o.

Mediagol7

"È una squa­dra emo­ti­va il Pa­ler­mo di quest’anno, in­ca­pa­ce di rea­gi­re, quan­to meno a par­ti­ta in corso. Una pe­cu­lia­rità mar­ca­ta, forse fi­glia dell’ine­spe­rien­za di molti gio­ca­to­ri o dei trop­pi cambi in pan­chi­na. Basti pen­sa­re che su 25 punti con­qui­sta­ti fi­no­ra, solo uno è ar­ri­va­to in ri­mon­ta. Un dato che la dice lunga sulla fra­gi­lità dei ro­sa­ne­ro, bravi a com­pat­tar­si nello spo­glia­tioi nei mo­men­ti di dif­fi­coltà (vedi le 2 vit­to­rie ot­te­nu­te dopo i 2 ri­ti­ri vo­lu­ti da Zam­pa­ri­ni), ma quasi mai al­tret­tan­to bravi a ri­met­ter­si in piedi dopo un di­ret­to dell’av­ver­sa­rio. Ogni colpo su­bi­to, in­fat­ti, si è ri­ve­la­to il pre­lu­dio di un k.o. Una squa­dra emo­ti­va nel bene e nel male. Già, perché di con­tro quan­do il Pa­ler­mo sbloc­ca il ri­sul­ta­to, poi non perde". Questa l'analisi de 'La Gazzetta dello Sport' in merito alla stagione sin qui disputata dal Palermo. Già, perché tutte le volte che i rosanero sono andati in svantaggio, poi hanno perso: è successo ben dodici volte. "Ri­met­te­re in sesto le par­ti­te, in­som­ma, sem­bra una im­pre­sa ai li­mi­ti dell’im­pos­si­bi­le per il Pa­ler­mo: c’è an­da­to vi­ci­no a To­ri­no, con­tro i gra­na­ta per la verità (la tra­ver­sa colta da Stru­na al 90’ po­te­va va­le­re il 2-2) e all’an­da­ta con­tro il Milan, quan­do per 2 volte Hi­l­je­mark ri­montò i ros­so­ne­ri, prima che Bacca af­fon­das­se de­fi­ni­ti­va­men­te il Pa­ler­mo, a un quar­to d’ora dalla fine - si legge -. Guar­da caso, quel­le ap­pe­na ci­ta­te, sono le uni­che 2 scon­fit­te in­cas­sa­te con un solo gol di scar­to, altro se­gna­le di come nella mag­gior parte dei casi i ro­sa­ne­ro fi­ni­sco­no per de­mo­ra­liz­zar­si e crol­la­re sotto i colpi dell’av­ver­sa­rio, se le cose non si met­to­no per il verso giu­sto. E meno male che c’è Sor­ren­ti­no, ver­reb­be da dire, spes­so il mi­glio­re in campo. [...] Se il Pa­ler­mo segna per primo, però, si gasa e spes­so rie­sce a por­ta­re a casa i 3 punti. Le uni­che squa­dre che sono riu­sci­te a ri­mon­ta­re il Pa­ler­mo, strap­pan­do­le un punto, sono state Lazio e Carpi. Per due ex gio­ca­to­ri come Guil­ler­mo Bar­ros Sche­lot­to e Gio­van­ni Te­de­sco, che della grin­ta hanno fatto un mar­chio di fab­bri­ca, c’è di che la­vo­ra­re. La si­cu­rez­za nei pro­pri mezzi la si ac­qui­si­sce col tempo, certo, ma im­pa­ra­re a non ab­bat­ter­si alla prima dif­fi­coltà è im­por­tan­te tanto quan­to".