Garcia: “Palermo-Novara? Ecco che match mi aspetto. I rosa possono tornare in A. Quella notte brava con Vazquez…”

"A Palermo ho lasciato tanti amici, compreso Morganella. Ho visto le loro partite e ritengo siano una squadra in grado di centrare l'obiettivo promozione. Credo che i rosanero possano costruire il loro ritorno in A nelle partite casalinghe".

Parola di Santiago Garcia. L'ex esterno del Palermo, passato di recente dal Werder Brema ai messicani del Toluca, è stato intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia'. Diversi i tremi trattati dal giocatore originario di Rosario, che in passato ha vestito la maglia rosanero per ben due stagioni, salvo poi passare in prestito al Novara nella stagione 2011-2012: dal match in programma domani pomeriggio allo stadio Renzo Barbera fra gli uomini di Bruno Tedino e la squadra di Eugenio Corini, alla famosa notte 'brava' che lo ha visto protagonista insieme ai compagni di squadra, Franco Vazquez, Ignacio Lores Varela e Nicolas Bertolo.

"Palermo-Novara sarà una partita interessante considerato l'ottimo stato di forma attraversato dalle due squadre. Il Novara nelle ultime partite sembra aver trovato una sua identità. Non sarà facile, ma questo Palermo ha tutte le carte in regola per ottenere i tre punti", ha dichiarato il terzino argentino.

QUELLA NOTTE... - "Sono state scritte e dette tante cose in merito a quell'episodio. La verità è che eravamo dei ragazzi, nel nostro giorno libero e avevamo bevuto un po' troppo. Ricordo bene che all'arrivo della polizia, avevamo già capito la grande stupidaggine che avevamo commesso - ha proseguito il classe '88 -. E' stata la classica esperienza dalla quale trarre insegnamento. Io avevo capito che avevo commesso uno sbaglio e dal primo allenamento ho lavorato sodo per rimediare al mio errore anche attraverso il mio impegno sul campo".