Foschi-Mediagol: “Prestazione top, Nestorovski bomber nato. Spiego cosa serve per centrare la A”

Di Massimiliano Radicini.

Uno a zero. E' questo il risultato finale maturato ieri sera fra le mura dello Stadio "Renzo Barbera". Una vittoria, quella conquistata dal Palermo di Roberto Stellone contro l'Hellas Verona, centrata grazie alla rete messa a segno dal capitano Ilija Nestorovski, tornato in campo dopo aver scontato un turno di squalifica. Un successo che, in virtù dei risultati maturati nel weekend sugli altri campi, ha permesso alla compagine siciliana di riavvicinarsi notevolmente al secondo posto, occupato attualmente dal Lecce a cinquantaquattro punti.

Intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, il presidente del Palermo Rino Foschi ha analizzato la prestazione offerta dal Palermo in occasione della trentaduesima giornata del campionato di Serie B.

"Siamo contenti perché in altre partite simili a questa abbiamo raccolto meno. Ieri abbiamo affrontato un grande Verona in grande spolvero. Sapevamo che era una squadra forte, ci siamo giocati il tutto per tutto. Era una partita fondamentale per loro, per guadagnare i tre punti e non abbandonare le zone alte. Se era fondamentale per noi conquistare i tre punti? Sì, sono d'accordo con Stellone. Era molto importante", sono state le sue parole.

NESTOROVSKI - "Nestorovski ha il gol facile nel DNA e nella sua pelle. Ieri ha fatto un gol facile, facile nel senso che va sempre in gol. Ieri è stato bravo chi ha fatto l'assist, ma a volte lui se lo crea. È una punta che ha il fiuto del gol, un valore aggiunto per un attaccante".

IL SEGRETO - "Ieri abbiamo offerto una grande prestazione, è andato tutto liscio. Una prestazione simile a quella di Pescara dove non abbiamo raccolto nulla, forse meno caratteriale ma simile. Ieri abbiamo affrontato una squadra più forte del Pescara e abbiamo raccolto i tre punti. Adesso però piedi ben saldi a terra, dobbiamo trovare quell'equilibrio e quella grinta fondamentali nelle ultime sei partite. Non dobbiamo cullarci. Dobbiamo lavorare tutta la settimana per andare a Benevento con la stessa grinta e determinazione di ieri. Tutto qua. Questo è il segreto", ha concluso Foschi.