serie b

Foschi: “Cosenza? Partita strana, arbitro severo con noi. Andiamo a Pescara con una difesa da inventare”

BELLUNO, ITALY - JULY 19:  Sport Director Rino Foschi looks on at the US Citta' di Palermo training camp on July 19, 2018 in Belluno, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Le parole del presidente del Palermo, Rino Foschi, che si esprime sullo stato della formazione rosanero verso la trasferta di Pescara in seguito al pareggio con il Cosenza

Mediagol97

Sereno ma non troppo.

Questo lo stato del presidente del Palermo Calcio, Rino Foschi, che vive accanto alla squadra siciliana l'attuale momento di preoccupazione dato non soltanto dalla complessa situazione societaria ma anche dalle numerose defezioni della formazione di mister Roberto Stellone in vista dell'importante trasferta contro il Pescara in seguito al pareggio per 1-1 rimediato contro il Cosenza. Di seguito le dichiarazioni rilasciate sull'argomento dal dirigente romagnolo, intervistato da Il Corriere dello Sport.

"Ho vissuto una partita particolare, strana. Non sono felicissimo e neppure scontento, c'è stata qualche ammonizione di troppo che si poteva evitare. In testa avevamo solo la vittoria ma a volte si può inciampare. Nestorovski ha fatto gol quando sembrava tutto facile, poi sono cambiati mentalità e umori ed è spuntato il nervosismo. L'arbitro? Mi sono ripromesso di non parlarne. Tanto, quando sbaglia, se protesti non cambia niente. E' stato più severo con noi che con gli altri, anche se ci abbiamo messo del nostro. Punto a parte, siamo tornati a casa con le ossa rotte, una difesa da inventare e, ora, andiamo a Pescara senza diversi titolari".