Faggiano-Mediagol: “Coronado? Ecco perché non gioca in A. Volevo portarlo a Parma, poi…”

Uno dei grandi meriti di Daniele Faggiano è stato quello di scoprire il talento di Igor Coronado che arrivò a Trapani dal Floriana (club maltese) e ed ha fatto le fortune di quella squadra guidata da Serse Cosmi che sfiorò la serie A giocando un bellissimo calcio.

L'attuale direttore sportivo del Parma, dirigente del Palermo nella prima parte della stagione 2016/17, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, ha detto la sua sul talento del calciatore brasiliano di cui conosce alla perfezioni attitudini e peculiarità.

"Coronado? I meriti non sono solo miei, ma soprattutto di Cosmi che lo ha visto in ritiro, valutato e successivamente ha dato l'ok al suo tesseramento. Poi siamo stati bravi a decidere di tenerlo, mi piace dividere i meriti. Igor è un uomo e ragazzo per bene, ha voglia e fame. Ha sofferto molto nel suo iter calcistico, per un brasiliano non è facile andare a Malta. E' stato fortunato a trovare sia i suoi agenti che noi che gli abbiamo dato fiducia. Adesso il Palermo se lo deve godere, ha numeri importanti e nessuno ci credeva. Io lo avevo segnalato a diverse di A. Perché ancora non gioca in A? Tante motivazioni, tutto strano. Anche quando ho preso Dezi mi chiedevano perché non giocava in A, non dimentico quando giocavamo in B contro il Palermo nessuno vedeva di buon occhio Dybala, ancora in via di formazione e tutti volevano Belotti titolare.

Dybala non era ben visto per le sue doti fisiche, anche per Igor, attualmente, vale forse la stessa cosa. Non l’ho portato a Parma perché non si sarebbe adattato al nostro gioco e al nostro modulo, ma avere un talento del suo calibro in squadra è sempre meglio perché si può comunque adattare".