Quella giocata a maggio del 2010 era tutta un'altra partita.
serie a
Delio Rossi: “Mi rattrista vedere tifosi così disaffezionati al Palermo”
Le parole dell'ex allenatore dei rosa, Delio Rossi: "Per il Palermo saranno tutti snodi cruciali, da qui alla fine. I rosa devono pensare a una partita alla volta, cercando di ottenere il massimo".
Sampdoria quarta, Palermo quinto: quasi ai vertici di quella classifica, al Renzo Barbera, ci si giocava l'accesso in Champions League (tramite i preliminari). 1-1 il punteggio finale: pari che di fatto permise alla Samp di aggiudicarsi lo scontro diretto e presentarsi all'ultima giornata di campionato davanti ai rosa, seppur di due punti. Sulla panchina dei siciliani sedeva Delio Rossi che oggi è tornato a parlare delle vicende legate ai rosanero. "Prima il Palermo duellava con Napoli e Fiorentina - ha esordito il tecnico originario di Rimini attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport' -. Ma al di là di ciò che è stato, la cosa che mi rattrista di più è vedere la disaffezione dei palermitani verso la squadra".
LOTTA SALVEZZA - "Il Palermo - prosegue Rossi - non è nelle condizioni di fare calcoli. La distanza dal quartultimo posto è notevole. Se l'Empoli non dovesse salvarsi, sarà più per demerito suo che per merito degli altri. Per il Palermo saranno tutti snodi cruciali, da qui alla fine. I rosanero devono pensare a una partita alla volta, cercando di ottenere il massimo".
NESTO-MURIEL - Uno degli incroci del lunch-match della 26esima giornata sarà quello tra Nestorovski e Muriel, entrambi a nove gol in stagione. "Muriel ha più qualità e credo non abbia ancora espresso tutto il suo talento, ma - precisa - mi piace molto anche Nestorovski. Il macedone è un combattente, è volitivo, vede la porta e si è integrato in fretta nel calcio italiano".
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