Coronado: “Sogno la A, noi grande gruppo. Ricordi amari a Brescia, spero di fare gol”

Lo stadio Mario Rigamonti evoca brutti ricordi per Igor Coronado, sabato contro le rondinelle la responsabilità dell'attacco rosanero sarà tutto sulle spalle del numero 10.

Un Palermo in crisi di organico è pronto a sfidare il Brescia nel secondo turno di campionato di B, le assenze dei 9 nazionali riducono la rosa a disposizione del tecnico Tedino che schiererà così le "seconde linee". Il brasiliano, punto fermo dell'undici titolare del tecnico ex Pordenone, proverà a caricarsi la squadra sulle spalle, manca solo il gol per essere consacrato come beniamino del pubblico di fede rosanero. Curiosità statistica, proprio nel secondo turno di B Coronado ha mostrato sempre a sua vena realizzativa, andando in gol per due anni consecutivi contro Pro Vercelli e Latina.

Intervenuto in conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco tanti sono stati i temi trattati dall'attaccate ex Trapani, non poteva mancare il riferimento al match del Rigamonti, la responsabilità affidatagli, ricordi della scorsa stagione e paragoni importanti: "A Brescia mancheranno tanti giocatori e non sarà facile per noi, penso che noi abbiamo un organico completo e ci sono tanti ragazzi che ancora non hanno giocato. Siamo a disposizione del mister e lavoriamo tantissimo giorno dopo giorno, abbiamo grandi ambizioni. Chi andrà a giocare con le nazionali sono quelli che stanno meglio, il campionato di B è molto lungo e dovremo stare sul pezzo. A Brescia non sarà facile, è un campo difficile e quindi dobbiamo concentrarci al massimo".