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Cessione Palermo, Zamparini riapre il casting: l’incontro con l’imprenditore italo-svizzero…

Cessione Palermo, Zamparini riapre il casting: l’incontro con l’imprenditore italo-svizzero…

Si tratta di Antonio Ponte, imprenditore 67enne che in passato è stato azionista (e poi proprietario) del Siena...

Mediagol7

"Sto lavorando per una futura proprietà del Palermo, che spero entri a brevissimo al mio posto. Ci sono già due acquirenti...".

Lo ha dichiarato di recente Maurizio Zamparini. Il patron del Palermo starebbe continuando a tenere vivi i contatti con almeno due gruppi interessati alla cessione delle quote del Palermo Calcio, uno americano ed uno elvetico. E quest'ultimo - secondo quanto riportato dall'edizione odierna del 'Giornale di Sicilia' - farebbe riferimento ad Antonio Ponte.

Si tratta di un imprenditore italo-svizzero 67enne che già in passato ha lavorato in altre realtà calcistiche: è stato azionista del Siena dal 1999 al 2001, ha acquistato il pacchetto azionario della Carrarese quando militava in C2 ed è poi tornato a Siena, da proprietario, dopo il fallimento della società nel 2014, riportando i toscani tra i professionisti ma cedendo subito dopo il club.

"Ha incontrato Zamparini un paio di settimane fa in Friuli e avrebbe dovuto incontrarlo nuovamente in questi giorni, se solo i suoi legali non gli avessero consigliato di prendere tempo per analizzare ulteriormente le carte - si legge -. Rinvio di una settimana, dunque, e nuvole nere che tornano ad avvicinarsi su una trattativa in stato embrionale. Perché finora non si è andati oltre al primo colloquio tra le parti. Ponte è presidente e socio del fondo Rafin, con sede a Zurigo e specializzato in operazioni finanziarie. E tramite il proprio fondo che l’imprenditore italo-svizzero intende rientrare nel mondo del calcio e tra le varie opzioni valutate in questi mesi ha messo il Palermo in cima alla lista dei desideri".

Poi, le inchieste della Procura avrebbero allarmato Ponte ed il suo staff, che starebbero attendendo nuovi sviluppi. "Colloqui che proseguono invece con la cordata americana, che ha ricevuto i documenti relativi ai conti della società e sta valutando il da farsi dopo settimane di contatti intensi tra le parti", conclude il noto quotidiano locale.

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