Cessione Palermo, il futuro è un rebus: c’è l’offerta degli americani? Le ultime

Ieri la notizia del preliminare d’accordo firmato da Maurizio Zamparini e Raffaello Follieri.

Un documento con il quale le parti in questione avrebbero ratificato un'intesa per la cessione, e dunque l'acquisto da parte dell’imprenditore pugliese, del Palermo Calcio. Un'indiscrezione, quella lanciata da 'La Repubblica', alla quale è seguita più di una precisazione da parte del patron friulano.

"Penali? Macché penali, non ce ne sono. Come fanno ad essercene se non abbiamo un accordo? L’unica cosa che ho concesso è un’esclusiva fino al 24 ottobre, in attesa delle loro garanzie. Chi porta le garanzie, prende il Palermo", ha dichiarato Zamparini ai microfoni del 'Giornale di Sicilia' (QUI L'INTERVISTA).

Alla finestra, si sa, c'è sempre Antonio Ponte. Ma non solo. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del 'Corriere dello Sport', infatti, ci sarebbe un'altra soluzione a sorpresa, quella di un'offerta irrinunciabile da parte del famigerato fondo americano, fin qui rimasto silenzioso per via di un obbligo di riservatezza previsto da un precontratto.

"Molti lo hanno ritenuto una boutade o una tattica da parte di Zamparini, invece ci sarebbe della sostanza legata ad un progetto di investimenti su Palermo e non solo sul calcio", si legge.

"Americani? Sto lavorando anche per loro", ha ammesso di recente, d'altra parte, lo stesso Zamparini.