Imperativo reagire, possibilmente vincere, centrando il primo successo esterno della stagione.
serie b
Carpi-Palermo 0-2: Personalità e orgoglio, Nestorovski bussa due volte. Commento primo tempo
Primo tempo di qualità sotto il profilo delle trame e dell'atteggiamento. Il Palermo domina e tramortisce il Carpi mostrando concretezza e voglia di riscatto. Due squilli del bomber macedone.
Il Palermo cerca di sfruttare il turno infrasettimanale del torneo cadetto per dimenticare in fretta il flop interno contro il Novara.
L'avversario non è dei più malleabili, il Carpi, tra le mura amiche, rappresenta un test probante per la compagine rosanero.
Tedino opta per il 3-5-1-1. Torna Posavec tra i pali, line difensiva composta da Cionek, Struna e Szyminski. Rispoli confermato sul binario destro, chance per il giovane Rolando sulla corsia mancina. Cerniera di centrocampo formata da Chochev, Murawski e Dawidowicz. Coronado a svariare sul fronte offensivo a sostegno di Nestorovski.
Modulo orientativamente speculare per gli emiliani. Da tenere d'occhio l'ex Mbakogu, il giovane Mbaye e il vivace Malcore.
L'approccio alla gara del Palermo è più che promettente. Piglio, ritmo ed intensità delle giornate migliori. Dopo un paio di inserimenti sull'esterno col tempo giusto di Rispoli, ben pescato prima da Coronado poi da Murawski, arriva come logica conseguenza il gol del vantaggio.
Lo firma, su cross calibrato col contagiri da Coronado, Ilija Nestorovski con un perentorio stacco di testa. L'abbraccio del macedone e dei compagni con il tecnico Tedino è un dettaglio tutt'altro che banale.
La personalità con la quale la compagine rosanero impatta il match denota spessore caratteriale e bramosa voglia di riscatto.
La gara del Carpi inizia al minuto venti: il destro di Mbakogu non spaventa Posavec.
Con i due polacchi in mezzo al campo è tutta un'altra musica: la manovra rosa scorre fluida e lineare, trovando spesso il giusto sfogo sia in verticale che, soprattutto, in ampiezza.
Il Palermo continua a gestire gara e possesso palla senza particolari difficoltà.
Giallo per Pasciuti alla mezz'ora per un'entrata decisa, ed in netto ritardo, su Rispoli.
Rischio in mischia per Posavec e compagni: Struna spazza e risolve su Mbakogu.
Da una splendida combinazione Nestorovski-Rispoli nasce il raddoppio della compagine di Tedino: il sinistro di Nestorovski diventa imparabile per Colombi complice la sfortunata deviazione di Pasciuti.
Palermo padrone del campo, Carpi stordito, inconsistente e non pervenuto.
Basta scrutare gli occhi degli uomini di Tedino per rendersi conto di quanto siano state salvifiche e salutari le sberle inflitte dal Novara solo tre giorni fa.
Il direttore di gara concede due minuti di recupero. La prima frazione si chiude con il Palermo meritatamente avanti di due reti. Determinato, concreto, incisivo come i tifosi rosa avrebbero sempre voluto vederlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA