Calciomercato Palermo, giro d’orizzonte sulle corsie: Del Grosso in pole ma non c’è ancora intesa col Venezia. Ora Lupo riflette, Rubin e Fiamozzi…

Giornata fitta di incontri per il direttore sportivo rosanero Fabio Lupo.

Mattinata in quel di Milano spesa a smaltire una lunga serie di appuntamenti, consultazioni e confronti con dirigenti ed operatori di mercato. Quindi il rientro in città con la voglia di accantonare per 24 ore la parola mercato, stare vicino a squadra e tecnico e concentrarsi sul delicato impegno contro il Brescia.

All'ordine del giorno la questione legata all'esterno mancino da innestare in organico per assumere il ruolo di vice Aleesami. Vi abbiamo ampiamente documentato su come la candidatura di Cristiano Del Grosso, laterale classe 83 in forza al Venezia, sia in assoluto la più autorevole al momento per completare il roster di interpreti sulla corsia a disposizione di Tedino.

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Nulla da approfondire con l'entourage dell'esperto cursore di fascia ex Atalanta: intesa raggiunta sulla base di un contratto semestrale con rinnovo annuale automatico in caso di promozione.

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Venezia e Palermo continuano a lavorare sul trasferimento a titolo definitivo del calciatore  legato da un contratto con il club lagunare in scadenza il prossimo giugno. Condizione imprescindibile affinché l'affare vada in porto, il reperimento di un omologo di ruolo da parte del direttore sportivo della società del patron Tacopina, Leandro Rinaudo.

Si lavora con la Lazio per definire il prestito del giovane Luca Crecco, profilo di prospettiva gradito al tecnico Filippo Inzaghi.

La volontà di ultimare l'operazione sembra esserci ma sussistono ancora piccole distanze di natura economica tra i due club che non dovrebbero compromettere la trattativa, ma potrebbero rallentarla ed inopinatamente complicarla un po'. Lunedì potrebbe essere la giornata decisiva.

Il Palermo vorrebbe chiudere solo su basi ragionevoli un'operazione che ritiene idonea ma non certo indispensabile, in quanto Tedino ha già dimostrato di poter adattare e plasmare diverse soluzioni, magari non proprio di ruolo ma comunque efficaci, sulle corsie.

Ragion per cui, Cristiano Del Grosso resta decisamente in pole ma Fabio Lupo vaglia parallelamente anche la fattibilità di soluzioni alternative. Ragion per cui si è confrontato in giornata anche con Alessandro D'Amico, agente di Matteo Rubin, classe 1987, anch'egli lanciato in tempi non sospetti nel calcio che conta proprio dal dirigente abruzzese. Come già illustrato nei giorni scorsi, l'operazione potrebbe imbastirsi sulla base di un prestito secco dal Foggia, con l'ex Torino legato al club pugliese da un contratto con scadenza nel giugno 2019.

La duttilità, il valore e l'anagrafe sono requisiti che rendono molto appetibile anche il profilo del classe 93, Riccardo Fiamozzi, in prestito al Bari ma di proprietà del Genoa, per il cui cartellino Fabio Lupo ha già avuto tempo addietro un incontro interlocutorio con il suo omologo rossoblu, Mario Donatelli. Giro d'orizzonte anche con l'agente dell'esterno destro bivalente, destro naturale che può agire con efficacia anche sulla corsia opposta, che piace molto anche al Pescara e di cui il Genoa si priverebbe solo con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto.

Si consolida sempre di più la convinzione di non rinunciare a Carlos Embalo nella piena consapevolezza che possa ritagliarsi il suo spazio e contribuire in modo significativo alla causa rosanero anche in questo girone di ritorno. A partire da domani, quando potrebbe giocarsi una maglia da titolare, nell'inedito ruolo di esterno destro, proprio contro quel Brescia che lo ha strenuamente corteggiato e presumibilmente tornerà alla carica prima del termine della sessione invernale.