Calciomercato Palermo: centrocampo da rifondare. Foschi riparte da Scozzarella?

Un mese e mezzo di immobilismo.

Da quando il Palermo ha vissuto quella notte euforica del 15 maggio, in seno al club di viale del Fante si è assistito a poche novità. Agli addii di Maresca, Sorrentino e alle cessioni annunciate di Vazquez e Lazaar (che ancora attendono di essere definite), non sono seguiti innesti. Zamparini ha badato più che altro a creare i presupposti per il ritorno di Foschi (a cui ha dato pieni poteri in fase d'allestimento dell'organico della prossima stagione) e cercare di intavolare qualche trattativa con le cordate di investitori interessati a rilevare le quote societarie dei rosanero.

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Se si esclude il rinnovo di Embalo, il Palermo non ha agito fin qui concretamente in sede di mercato. Eppure, dando uno sguardo all'organico, sarebbe una delle pochissime squadre in A ad avere disperato bisogno di concludere qualche operazione. Il reparto che fa preoccupare parecchio i tifosi, fino a questo punto, è il centrocampo, dove figurano appena due, forse tre calciatori. I mancati riscatti di Brugman e Cristante e l'addio di Maresca, infatti, riducono a tre i nomi in quel settore, anche se non tutti sono certi di restare in Sicilia: Mato Jajalo è, probabilmente insieme a Chochev, l'unico certo della riconferma, mentre Hiljemark (il terzo mediano in questione) vorrà presto ricevere risposte definitive sul suo futuro. E' in questo contesto non troppo confortante che il Palermo dovrà ripartire in vista della prossima stagione: dal mercato che verrà condotto si capiranno le reali possibilità di salvezza di una squadra che fa anche storcere il naso. Intanto, il primo innesto del Foschi bis - secondo quanto riferito da 'La Repubblica' - dovrebbe essere Matteo Scozzarella, centrocampista classe '88 in forza al Trapani.

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